Continua l’opera di potenziamento dell’AORN S.PIO del Direttore Generale Mario Ferrante.
Nell’ottica di una sempre più efficace progettualità , il DG punta sul potenziamento della Radiologia Interventistica Vascolare ed Extravascolare , ormai branca di eccellenza, la cui presenza in azienda costituisce un fiore all’occhiello.
Proprio per queste ragioni, ha fatto rientrare presso l’AORN S.PIO , il Dott. Alessandro Rosa, beneventano, esperto Radiologo Vascolare Interventista.
Dopo la laurea e la specializzazione presso l’università Federico II di Napoli, il Dott Alessandro Rosa si è formato presso l’Aorn Cardarelli di Napoli all’epoca guidato dal Dott. Franco Maglione.
Subito dopo la specializzazione ha lavorato per circa 8 anni presso l’UOC di Radiologia Vascolare Interventistica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona e continuava poi la sua attività di Radiologia Diagnostica e Interventistica presso l’AORN S.Giuseppe Moscati di Avellino per ulteriori 5 anni circa.
Nel frattempo ha acquisito altresì Master di II livello in Management delle Aziende Sanitarie, Master di II livello in Radiologia Vascolare Extra Neuro, e Master di II livello in Angiologia.
Il Dott Alessandro Rosa fortemente voluto dal DG Mario Ferrante e dal primario della Radiologia Dott Alfonso Bencivenga andrà a potenziare il team di Radiologia Interventistica presente da un ventennio sul territorio.
L’obiettivo sostiene il Manager Ferrante è quello di incrementare sempre di più le procedure di embolizzazioni, angioplastiche , endoprotesi aortiche , biopsie,stent vascolari e biliari, drenaggi percutanei, al fine di rendere sempre più completo ed efficiente il servizio dato alla comunità.
Le professionalità ci sono, l’ospedale si sta rigenerando per crescere sempre di più .
Sia il primario Alfonso Bencivenga, sia il direttore generare Mario Ferrante – ha dichiarato il dott. Alessandro Rosa – mi hanno fortemente voluto per potenziare la radiologia interventistica vascolare ed extravascolare.
È giusto far crescere l’ospedale e farlo tornare ai fasti di un tempo .
Sono figlio del territorio sannita che conosco profondamente.
È arrivato il momento di mettermi a disposizione della mia comunità .
Anche al Sud – ha concluso Alessandro Rosa – possiamo garantire alti livelli di sanità evitando così i viaggi della speranza
Il futuro è adesso .
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