Dl aiuti: Conte, ‘nostri ministri costretti a non votarlo, alle Camere andata peggio’

Ronma, 13 lug. (Adnkronos) – “In Cdm i nostri ministri sono stati costretti a non votare” il dl Aiuti “per la norma che dava ampi poteri al sindaco di Roma come commissario per il Giubileo”, aprendo di fatto alla norma sull’inceneritore. “In Parlamento sul decreto è andata anche peggio”, sia perché la norma sul termovalorizzatore non è cambiata sia per lo sforzo, non andato a buon fine, “di intervenire sul superbonus”. Lo ha detto il leader del M5S Giuseppe Conte in assemblea congiunta, motivando la scelta dell’Aventino parlamentare domani in Senato.

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