E’ una dichiarazione sulla situazione generale nel contesto elettorale, quella rilasciata dal capogruppo di Alleanza Nazionale a Palazzo Mosti, Nazzar

Una città non può consentire che l’impegno partitico vada oltre il consentito a detrazione evidente della risoluzione di problemi che sono evidenti e sotto gli occhi di tutti. Il centro sinistra conferma, con questo metodo, di essere solo ed esclusivamente una somma di soggetti capaci di vincere le elezioni ma, assolutamente incapaci di sviluppare politiche di governo e metodi di gestione della cosa pubblica in linea con i tempi. Dopo la vergognosa “approvazione lampo” del Bilancio che ha sancito la scorrettezza e la mancanza assoluta di volontà di confronto, dopo il ciclone di nomine ed incarichi che ha letteralmente travolto il Palazzo tanto da risultare di difficile controllo anche da parte dei componenti la maggioranza stessa, dopo il balletto indecoroso di dimissioni e trasferimenti assessoriali, dopo l’avvio di procedure sicuramente da attenzionare che basano la loro determinazione su criteri quantomeno discutibili, dopo il barbarico azzeramento di tutti i progetti avviati dalla passata amministrazione (badando bene, però, di essere sempre presenti lì dove c’erano nastri da tagliare), ci mancava solo la stagnazione per completare uno scenario dalle tinte fosche e dalle prospettive incomprensibili. La speranza è che le novità elettorali possano sancire, definitivamente, la fine di una filiera che non è stata in grado di produrre nulla, se non emergenze, sia a livello locale, che nazionale. Il vecchio modo di fare politica di questo centrosinistra la dice lunga sui risultati cui può approdare questa disastrosa interpretazione del potere basato solo su logiche di apparato e su divisioni incontrollate dello stesso. Riavviare ragionamenti basati sul merito, ricreare le condizioni per una corretta partecipazione, rimettere al centro dell’azione politica gli interessi della comunità divengono dunque esigenze imprescindibili per ritornare a costruire un vero futuro ed un corretto presente. L’incoerenza produce delusione e la delusione è spesso necessaria per comprendere alcuni meccanismi ed alcune scelte affrettate. Per chiudere, a proposito di coerenza, si potrebbe utilizzare una battuta: il centrosinistra è ammalato …necessitano più Medici!!!A buon intenditore…..queste poche parole.Nazzareno OrlandoCapogruppo AN – PDL

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