Giallorossi in emergenza per la sfida con i lanieri. A centrocampo giocherà l\’inedita coppia Vacca-Carcione

Sul pullman della società guidato dal solerte Mario Coppola sono saliti soltanto diciotto elementi, per affrontare il secondo turno della prestigiosa Tim Cup nello storico Menti contro il Vicenza. Un numero integrato anche da elementi della Berretti. Mister Cuttone tra indisponibilità, scelte societarie e altri problemi ha lasciato a casa Baican, Corradino, Cattaneo, Landaida, Bianco, De Risio, Pacciardi e Germinale.
Questi i convocati. Portieri: Aldegani e Zotti; difensori: Pedrelli, Palermo, Siniscalchi, Signorini, Formiconi, Zullo; centrocampisti: Pintori, D’Anna, La Camera, Furno, Carcione, Vacca; attaccanti: Clemente, Evacuo, Buonaiuto, Bueno. Una intera giornata di viaggio per i giallorossi partiti alle ore 8.30 dal piazzale S. Colomba con sosta a Fabbro (in Toscana) per il pranzo velocissimo e poi raggiungere in serata l’Hotel Da Costa di Vicenza fissato come quartier generale per il ritiro. Oltre al team manager Nicola Taglialatela, raggiungeranno i calciatori anche il presidente Oreste Vigorito ed il direttore sportivo Massimo Mariotto, incerta la presenza di Ciro Vigorito.
Quasi obbligata la formazione che schiererà Cuttone con il modulo 4-4-2 e che rispetto all’esordio contro l’Este oltre a non recuperare nessuno ha perso, come noto, anche il baby De Risio che salterà anche laprima di campionato.
Lo schieramento, dunque, vedrà Aldegani tra i pali, la linea difensiva formata da Pedrelli, Siniscalchi, Signorini e Palermo. A centrocampo i centrali saranno Vacca e Carcione, una coppia inedita, mentre sulle fasce dovrebbero agire Pintori e La Camera, con quest’ultimo che sta bene impressionando come impegno ed applicazione e che quindi dovrebbe essere preferito a D’Anna. In avanti la coppia formata da Clemente ed Evacuo, con quest’ultimo che cercherà di confermarsi ai vertici della classifica cannonieri della Tim Cup con il Benevento che cercherà una "mission impossible", anche se l’obiettivo dichiarato è quello di fare bella figura.

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