Tratto comune a queste persone è che nessuna di esse porta i sacchetti e le palette per raccogliere gli escrementi dei loro cani.Vi sono marciapiedi, davanti ad alcune scuole, talmente pieni di escrementi da costringere i bambini e le mamme a camminare sulle strade adiacenti con tutti i pericoli che una tale condotta può comportare.Quella descritta è una situazione assolutamente intollerabile dal punto di vista igienico e da un punto di vista dell’immagine della Città.A nulla serve proclamarsi a parole Città della Cultura se poi si mostrano tanti segni di inciviltà ma anche tanto lassismo da parte delle autorità che nulla fanno per educare e per reprimere il fenomeno denunciato.Infine continuano ad essere portati in giro cani di grosse dimensioni definiti, in leggi e regolamenti,pericolosi senza guinzaglio e senza museruole.Per intervenire si aspetta forse l’incidente mortale?In caso di aggressione la responsabilità è certamente dei proprietari di simili animali ma vi è anche una forte responsabilità, quantomeno morale, per chi omette di far rispettare le leggi vigenti.Con la presente si chiede alla S.V. di attivare al massimo grado le competenze comunali per :sanzionare le responsabilità dei singoli cittadini trasgressori rispetto alle norme più elementari di igiene urbana;porre in essere una campagna di sensibilizzazione della cittadinanza sulla corretta conduzione degli animali domestici.Distinti saluti.X IL CODACONS CAMPANIA ONLUSMaurizio ZeoliMassimo Morone
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