Il Benevento batte per 1-0 un ostico Deruta grazie ad una punizione del solito Clemente

BENEVENTO-DERUTA 1-0 (risultato finale)
Benevento (4-4-2): Aldegani (1′ st Zotti); Pedrelli (1′ st Formiconi), Siniscalchi, (15′ st Zullo), Signorini, (17′ st Cedrola), Palermo, (23′ st Piroli); D’Anna, De Risio, (23′ st Furno), Vacca, (1′ st Carcione), Pintori, (17′ st Vecchione); Evacuo, (20′ at Bueno), Clemente, (25′ st Buonaiuto). All. Cuttone
Derura (4-4-2): Mazzella, (1′ st Tommasini), Boateng, Savina, Fornetti, Minelli, Tmpesta, Valli, Mugnani, Raggi, Loretti, Lombardo. All. Schenardi
Arbitro: Ortei di Nocera Umbra
Rete: 1′ st Clemente
In tribuna a Nocera Umbra anche il presidente Oreste Vigorito unitamente al fratello Ciro, arrivati nel primo pomeriggio. Non manca nemmeno una sparuta rappresentanza di supporters giallorossi come avvenuto nelle precedenti quattro amichevoli umbre. Calcio d’inizio intorno alle ore 17.
Partita dominata dal Benevento, ma con un Deruta particolarmente grintoso e determinato che attua un ottimo gioco di contenimento non lasciando spazi.
Due i pericoli fino alla mezzora. Al 24′ una punizione di Palermo su tocco di Clemente ed al 24′ una conclusione del giovane difensore Signorini parata da Mazzella su cross da sinistra di Palermo.
Chiuso il primo tempo sul risultato di 0-0 con gli umbri che non hanno concesso spazi ed hanno badato a cercare un risultato di prestigio. Dall’altra parte il Benevento ha dimostrato di accusare i carichi di lavoro di questi giorni, tra l’altro in mattinata la squadra si era allenata regolarmente. I giallorossi nella prima parte hanno cercato più l’intesa e la quadratura tra reparti.
Ad inizio ripresa escono Pedrelli e Vacca rimpiazzati da Formiconi e Carcione e dopo pochi secondi arriva il vantaggio direttamente su calcio di punizione realizzato magistralmente dal capitano Giampiero Clemente. Immobile il portiere umbro Tommasini che non si aspettava una simile esecuzione del "pupo".
Dopo la rete la gara va avanti senza particolari sussulti con mister Cuttone che inizia la girandola dei cambi. Tra quelli più attesi, dei due giocatori in prova. Il difensore brasiliano Cedrola che però a fine ritiro saluterà perchè non sembra interessi e lo juventino Vecchione che cerca di muoversi e darsi da fare ma nel marasma del match non ha grandi possibilità di mettersi in vetrina. Non si registrano azioni degne di nota.
I giallorossi, dunque, concludono la serie di amichevoli umbre con un successo di misura e con scarse indicazioni per mister Cuttone, al di là di prova di intesa ed altro. La squadra, infatti, come detto è apparsa alquanto appesantita e con la testa anche alla conclusione del ritiro di Nocera Umbra. Ma tutto ciò di questi tempi è normale. Vale la pena sottolineare che in questa settimana, precisamente lunedì e martedì, la rosa aveva fatto dei lavori particolarmente "pesanti" ed automaticamente i giocatori sono apparsi "stanchi" ed appesantiti, tutte cose comunicate anche a loro visto che poi per la Tim Cup  e l’inizio del campionato non ci sarà possibilità di fare lavori approfonditi e particolari.
Per la cronaca, nella ripresa non ci sono state azioni particolari, tranne il gol capolavoro del solito Clemente.

beneventofree.it 4 agosto 2010

ARTICOLI CORRELATI