Il Benevento regola agevolmente il Lanciano

Diciamolo subito, senza giri di parolole, il campo non ci ha fatto una buona impressione dagli spalti.Non parliamo delle chiazze ove non ha attecchito l’erba bensì del tavoliere nel suo complesso. La palla, nei lanci lunghi e nei rimbalzi saltava troppo lentamente, nei passaggi a terra abbiamo contato almeno una ventina di tentativi di controllo sbagliati (da parte di tutte è due le squadre). Saremo certamente in una terza divisione, ma di un numero di “brocchi” così elevato non ci era mai capitato di vederne.Il Terreno avrà ancora bisogno del suo rodaggio e siamo d’accordo, comunque lo monitoreremo costantemente.Altra cosa che non ci è piacuta: l’impianto di amplificazione. L’abbiamo lasciato che non si sentiva nulla, l’abbiamo ritrovato col lo speaker che parla ma che si sente da solo!E veniamo alla partita.A sorpresa mister Papagni esclude dalla formazione iniziale Cejas, riproponendo il centrocampo dello scorso anno (De Liguori e Cinelli) almeno fino al 28′ del pt quando si fa male De Liguori che è costretto ad uscire rilevato appunto da Cejas.Buona la prima mezz’ora di De Liguori, buona la partita di Cejas che al 92′ riesce a mettere anche il sigillo al terzo gol degli stregoni con un calcio di punizione magistrale.5′ – Primo tiro in porta della partitat, centrale, di Cinelli che raccoglie una respinta corta della difesa su cross dalla sx di Palermo.7′ – Risponde il Lanciano su calcio di punizione di Mammarella che sfiora il palo alla sx di Gori.9′ – Punizione dalla sx di Gori con palla che scodellata in area, salta Landaida che colpisce in pieno la traversa.16′ – I padroni di casa sfiorano il gol con Palermo che si incunea sulla sx, scambia con Gigi Castaldo, si presenta davanti al portiere ma, quando sta per calciare, viene anticipato da un difensore.19′ – Il Benevento passa in vantaggio. Azione bella e da manuale: Palermo lancia lungo l’out di sx Castaldo, il Gigi Nazionale difende la palla dall’attaco di un difensore, si gira e serve sulla testa di Clemente che non ha difficoltà a depositarla in rete.21′ – Ancora sugli scudi i padroni di casa che sfiorano il raddoppio sempre con Castaldo che supera anche il portiere ma se l’allunga troppo e la mette leggermente fuori.28′ – Brutto infortunio per De Liguori che è costretto ad uscire rilevato da Cejas.Ora c’è il “ritorno”, ma senza pericolosità, degli ospiti che non sanno rendersi mai veramente pericolosi.45′ – Nuovo infortunio con sostituzione: stavolta tocca a Colussi sosituito al terzo di recupero dal n. 17 Tarquini. Secondo tempo all’insegna, quasi della noia. Il caldo e la fatica si fanno sentire e il Benevento pensa a controllare i timidi tentativi degli ospiti.Poche le azioni degne di nota:65′ – Angolo per il Lanciano, colpo di testa di Boli parato da Gori.67′ – Epulsione per il portiere Rossessili che nel tentativo di contrastare Tesser che si involava da solo in area, tocca con le mani fuori dall’are.68′ – Cambio nelle fila degli ospiti con l’uscita del n. 11 Mazzetto che lascia il posto al giovane 12° Mariosi che al primo intervento “becca il gol”. Punizione velenosa e rasoterra di Palermo che il portiere non trattiene e concede il raddoppio.70′ – Altra pericolosa azione del Benevento che in contropiede trova larghe praterie. Ancora Tesser, ancora sulla destra, ancora un pallonetto che si spegne di poco a lato.91′ – Sembra fatto il terzo gol: Gigi castaldo si invola sulla destra e, stavolta, con un pizzico di egoismo, non dà al centro a Tesser per il comodo appoggio, ma tenta di superare anche il portiere, ci riesce ma mette fuori.92′ – Il terzo sigillo: lo mette Cejas con una delle sue proverbiali punizioni che si infila a fil di palo. Stavolta incolpevole Mariosi. Questi i risultati della seconda giornata: Benevento-V.Lanciano 3-0 Cavese-Perugia 1-0 Foligno-Taranto 2-3 Juve Stabia-Ternana 1-3 Marcianise-Paganese 1-0 Pescara-Foggia 1-0 Pistoiese-Crotone 1-0 Potenza-Gallipoli 1-2 Sorrento-Arezzo 0-1

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