Il Milan risponde all’Inter, vince a Benevento 2-0 e resta primo

L’Inter chiama e il Milan risponde. I rossoneri vincono 2-0 a Benevento e restano in vetta alla Serie A dopo 15 giornate con un punto di vantaggio sui cugini nerazzurri: 37 a 36. La squadra di Pioli si impone contro una squadra ostica e nonostante sia costretta a giocare in 10 dal 33′ del primo tempo per l’espulsione di Tonali. A decidere la sfida del Vigorito ci pensano Kessié a segno su rigore al 15′ e Leao con un eurogol al 49′. Non bastano carattere e organizzazione ai ragazzi di Inzaghi, che rimpiangono un rigore fallito da Caprari al 61′ che li poteva far rientrare in partita, per smuovere la classifica che li vede in decima posizione a quota 18.

Dopo un quarto d’ora iniziale giocato a gran ritmo dalle due squadra ma senza occasioni né da una parte né dall’altra la partita si sblocca al quarto d’ora per un fallo in area di rigore di Tuia su Rebic. Dagli 11 metri Kessié spiazza Montipò e porta in vantaggio il Milan. La squadra di Inzaghi reagisce subito con un grandissimo sinistro di Roberto Insigne che colpisce il palo interno.

Al 33′ i rossoneri restano in 10 per l’espulsione di Tonali. In un primo momento l’arbitro ammonisce solamente l’ex Brescia per un fallo su Ionita ma dopo aver rivisto l’azione al Var decide di mandare negli spogliatoi il giovane centrocampista. Poco dopo ci prova Letizia con un gran tiro da fuori area sul quale Donnarumma si fa trovare pronto.

In apertura di ripresa Leao trova il raddoppio con un gol di rara bellezza. Lancio in profondità di Rebic per il portoghese che, da posizione defilatissima, anticipa Montipò e va a segno con uno spettacolare pallonetto. Al quarto d’ora i sanniti hanno l’occasione per riaprire la partita grazie a un rigore assegnato per l’atterramento di Caprari da parte di Krunic. Dagli 11 metri però l’ex Samp manda a lato dopo aver spiazzato Donnarumma.

I padroni di casa continuano a spingere difettando però di qualità per finalizzare la grande mole di gioco prodotta. Al 24′ ci prova Lapadula ma Donnarumma dice ancora di no. Al 27′ Calhanoglu vicinissimo al tris con un gran tiro dalla distanza che prende in pieno il palo. Alla mezz’ora Lapadula serve Moncini in area che viene fermato da Romagnoli, sul rimpallo tiro a botta sicura dell’attaccante italo-peruviano, respinge con la schiena Kjaer.

L’ultima occasione della partita è rossonera e arriva al 39′: Leao serve Kessié che va al tiro da centro area del Benevento e colpisce il secondo palo della serata milanista.

ADN Kronos S.p.A

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