Il trentaduenne esterno sinistro Morabito oggi diventerà ufficialmente giallorosso

 

E’il giorno di Giovanni Morabito, il trentaduenne esterno sinistro (all’occorrenza può giocare anche alto), nato a Reggio Calabria il 26 gennaio 1978, ex Reggina. Da oggi, infatti, sarà ufficialmente un nuovo rinforzo giallorosso, a meno di clamorosi ripensamenti dell’ultimo secondo. Fondatissima l’indiscrezione filtrata dalle stanze della sede di via S. Colomba ieri sera e dopo una sorta di summit formale. Il giocatore che era arrivato in prova nel Sannio dallo scorso 4 febbraio, in questi giorni ha convinto tutti sulla voglia, ma anche sulle condizioni fisiche ed atletiche discrete. In pratica sarà quel rincalzo di fascia mancina occorrente dopo la partenza di Colombini per Taranto. Sarà lui l’alternativa a Palermo ed eventualmente De Liguori o D’Anna.
Nella giornata odierna, dunque, firmerà il contratto che lo legherà al Benevento fino alla conclusione di questa stagione, avendo raggiunto già l’accordo di massima, verbalmente, con il direttore sportivo Mariotto.
Questa la carriera di Morabito che nello scorso mese era stato in Brasile a provare anche con un club della massima serie carioca.
Cresciuto nelle giovanili della Reggina avendo come compagni di squadra i vari Simone Perrotta e Giandomenico Mesto quando nel 96-97 viene mandato a farsi le ossa nel C.N.D. al Crotone nel 1996, e non ancora ventenne si mette in luce disputando 38 partite siglando 5 reti. Nella stagione 97-98 la Reggina lo fa rientrare alla base e lo fa debuttare in Serie B annata che consente al calciatore di disputare 31 incontri con 1 gol confermando tutte le proprie qualità nonostante il triplo salto di categoria. Nell’estate del 1998 viene acquistato in serie A dal Vicenza (allenato proprio dal suo ex allenatore alla Reggina, Franco Colomba ) , ma la sua stagione nella compagine berica è sfortunata: diversi infortuni ne limitano l’utilizzo a 13 partite, e per di più la squadra retrocede nella serie cadetta. Morabito rimane però nella massima serie, rientrato nella squadra della sua città (al suo debutto nel massimo campionato) con cui rimane per quattro stagioni consecutive, 3 in Serie A e 1 in Serie B, collezionando 120 presenze e 1 gol al Milan. Dopo aver disputato altre 2 partite con la maglia amaranto nel gennaio del 2004 passa al Genoa, disputando altri 17 incontri. Rientrato nuovamente alla Reggina, dopo una sola presenza in squadra è ceduto al Catanzaro, con cui gioca 16 partite, pur non evitando la retrocessione della squadra calabrese in Serie C1. Nella stagione successiva è al Cesena, dove fa bene, ritornando a giocare con continuità, in totale 36 partite con 2 gol. Nella squadra romagnola è sicuramente uno dei protagonisti dell’accesso ai play-off,persi contro il Torino. Rimasto senza contratto, fa ritorno alla Reggina, dove colleziona una sola presenza in Coppa Italia. Nel gennaio 2007 si trasferisce in prestito al Crotone, dove disputa 9 incontri e retrocede in serie C1. Nell’estate del 2007, svincolato, viene ingaggiato dall’Hellas Verona di Franco Colomba dove registra 20 presenze. Nel gennaio 2009 passa alla Virtus Lanciano che milita in prima divisione nel girone B con 7 presenze.

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