Illustrato alla stampa il documento “Una regione giusta. Il Sannio al centro”.

“Una regione giusta. Il Sannio al centro”: questo il titolo del documento, che sarà inoltre distribuito alla cittadinanza nei giorni 15 e 16 dicembre presso un gazebo allestito a piazza Risorgimento, a cura dei giovani della Margherita.“L’obiettivo che ci siamo posti è quello di affrontare problemi concreti e legati allo sviluppo del territorio, ha spiegato il coordinatore provinciale, on. Mario Pepe, ed abbiamo pensato di promuovere la riflessione allestendo un gazebo per richiamare l’attenzione su questi temi, in vista soprattutto di due scadenze che devono vederci protagonisti: lo Statuto regionale e la programmazione dei Fondi strutturali europei per il periodo 2007/13”.Il documento si focalizza in particolare su quattro questioni: una legge elettorale per il Sannio, che non veda penalizzata la nostra provincia attraverso una incongrua rappresentazione del territorio; il Piano Territoriale Regionale, adottato nel febbraio 2005 ma non ancora approvato, che rischia quindi di essere obsoleto prima ancora di terminare l’iter di formazione; il ruolo di province e comuni nella programmazione delle risorse destinate al territorio; una svolta radicale per il Sannio.“Ogni azione di rilancio produttivo ed occupazionale del territorio sannita che aspira ad avere successo , deve partire dall’obiettivo principale di cancellare una dicotomia storica tra aree forti e aree deboli, si legge nel documento. L’attuale squilibrio territoriale può considerarsi il risultato di un modello di sviluppo che ha privilegiato alcuni ambiti territoriali, prevalentemente quelli costieri, rispetto ad altri”. Insomma bisogna puntare ancora una volta i riflettori sulla provincia sannita e non lasciare che si torni a parlare di rilancio solo in occasione delle campagne elettorali.

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