Il predetto si era scontrato in modo frontale-laterale con un autotreno condotto da D.B.N. di anni 50, proveniente dal lato opposto. L’autovettura Opel a seguito dell’urto subito effettuava un testa coda e rientrava nella propria corsia di marcia ove attingeva nella parte posteriore un’autobedoniera condotta da C.P. di anni 59 che originariamente lo precedeva nella marcia.
Il marocchino a causa delle lesioni veniva accompagnato in ospedale, ma andava via senza sottoporsi alle dovute cure mediche. Gli accertamenti effettuati dal personale operante sullo stato psicofisico di G.H. per verificare eventuale ingestione di sostanze alcoliche o stupefacenti davano esito positivo. Infatti veniva riscontrato un tasso alcol emico di quattro volte superiore al limite consentito per legge. Quindi veniva ritirata la patente di guida e deferito all’A.G. competente. Il sinistro per la sua evoluzione poteva assumere carattere ben piu’ grave se non fosse stato assicurato e prontamente segnalato dalla pattuglia intervenuta quasi nella immediatezza del sinistro.
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