Comincia così un percorso formativo svincolato dagli ormai angusti limiti del quotidiano e si presta concreta attenzione a quelli che sono i bisogni espressi dal mondo del lavoro, derivantidalla necessità di gestire al meglio le potenzialità racchiuse in flussi migratori sempre più necessari e consistenti.Di fatto, con questo protocollo, l’”Alberti”e le ACLI rivolgono una particolare attenzione alla formazione degli adulti; nello stesso tempo sperimentano percorsi che potranno essere riversati anche sui tanti giovani che dalla scuola attendono una preparazione conforme alle istanze del mondo del lavoro.A tal fine sarà costituito un comitato tecnico paritetico tra le due parti che avrà la finalità di monitorare i bisogni espressi dalla società per organizzare e gestire quelle attività che saranno ritenute idonee a soddisfarli.La stipula di questo protocollo è, nelle intenzioni dei contraenti, il primo passo di un percorso più complesso che mira a coinvolgere anche altri soggetti, sia pubblici che privati.
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