Il regolamento in questione, ultimo aborto del Governo Prodi contro il quale sono orgoglioso di essermi tenacemente battuto fino ad ottenere – nel novembre 2007 – l’approvazione di un mio emendamento al Senato sul quale la traballante maggioranza parlamentare del centro-sinistra è stata sconfitta, prevede all’art. 22 la soppressione di 40 Direzioni Provinciali dei Servizi Vari e di 40 Ragionerie Provinciali dello Stato, con una predilezione particolare – a quanto è dato di conoscere – per il Sannio, il quale rischia di vedersi privato di entrambe le strutture, pur rappresentando queste ultime una prestigiosa e qualificata presenta dello Stato sul territorio.Non posso perciò esimermi da chiedere al Prof. CIMITILE, quale sia la sua posizione sull’argomento e, ove dovesse essere chiamato a governare la Provincia di Benevento, quali iniziative intenda avviare, se intende avviarle, per difendere il Sannio dall’ennesima rapina perpetrata dai suoi sodali del centro-sinistra, inclusi gli autorevoli esponenti locali del PD che sulla specifica questione non hanno mosso un dito, né hanno speso una parola a sostegno del disagio e della preoccupazione di decine di lavoratori e delle rispettive famiglie.Non posso inoltre esimermi dal chiedere all’On. VELTRONI se questo ennesimo scempio “si può fare” o se l’Italia diversa che propone contempla la desertificazione del Sannio e di tante altre realtà territoriali minori, la cui dignità evidentemente è di scarso interesse per il Partito Democratico.Sono, da ultimo, ancora in attesa di conoscere il pensiero sull’argomento degli esponenti locali del centro-sinistra, che vorrebbero governare il Sannio per altri 5 anni, e spero di non dovermi accontentare del loro ostinato silenzio, fin troppo eloquente.Dal canto mio non posso che rassicurare i cittadini ed i lavoratori interessati che il mio impegno, da parlamentare e da Presidente della Provincia, se gli elettori intenderanno confermarmi la loro fiducia, sarà quello di sempre, a difesa della dignità del Sannio, per il quale non mancherò di alzare la voce sul silenzio mortificante di questi anni. Sen. Avv. Cosimo IZZO Partito del Popolo della Libertà
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