La bibliomediateca comunale di Campoli del Monte Taburno riapre ed accoglie una nuova rassegna culturale

 

Una serata all’insegna dell’amore e delle belle parole quella organizzata dalla Pro Loco Monte Taburno, il Forum dei Giovani e la Parrocchia San Nicola di Bari, per venerdì 28 giugno con inizio alle ore 19,39. L’evento trova il patrocinio dell’amministrazione comunale. Si riapre il Centro Culturale e la Biliomediateca nel bellissimo scenario del centro storico campolese con il “Monologo d’Amore” di Maurizio Picariello. L’autore nel suo insolito e particolare momento presenterà i diversi suoi romanzi e le sue poesie intrattenendo il pubblico con uno spettacolo piacevole e suggestivo, fatto di cabaret, accompagnamento musicale e momenti di riflessione. Il poeta dell’amore assoluto, cosi definito da Saggese, regalerà alla platea tutta la sua poliedrica capacità d’artista che hanno riscosso tanto successo nelle numerose sue apparizioni. Picariello altenerà filosofeggi sulla vita, l’amore, l’inquietudine che muove, le storie di un paese e di una società che si contraddice, l’ironia e la comicità e la narrazione. Al centro della serata il romanzo ‘Prima che tutto accadesse’, edito da Edizioni il Papavero. Il libro sa condurre ad un emblema esistenziale, quello di un “crollo”, il terremoto in Irpinia del 1980, evento come pochi certo, ma come tanti altri drammi dai quali ci si può rialzare o nel quale ci si può arenare, a noi la scelta. A Loredana, protagonista della storia, è lasciato il compito di suggerirci i modi per farlo, nei diversi tempi, nel prima e nel dopo degli eventi. In uno spaccato sociale quello del Sud Italia, in uno spaccato temporale quello degli anni ’60-’80, con le proprie logiche, la sua musica, la sua religiosità, le sue piccole rivoluzioni, Maurizio Picariello ha saputo tracciare pindaricamente la sua opera. Picariello lavora e vive nella sua città, occupandosi di ingegneria ambientale. Ha pubblicato alcuni studi scientifici sul dissesto idrogeologico e sull’inquinamento ambientale. Ha molte passioni tra cui la pratica delle discipline orientali, l’utilizzo delle medicine non convenzionali, lo studio delle religioni e del comportamento umano. Si definisce “uno che cerca e che non trova mai”, “che si compiace del viaggio e non della presumibile opportunità di arrivare alla meta”. Grazie a tutte queste emozioni vengono fuori i suoi lavori, in cui i racconti e le poesie sono gli animi delle persone che incontra ogni giorno. Di quelle che vivono in sofferenza, di quelle innamorate, di quelle alla continua ricerca di un equilibrio. O di quelle per cui la vita è, a volte, come vivere sulla lama di un rasoio, come trovare a bilanciarsi su un precipizio. E tutto ha avuto inizio da una disperazione. Ma poi, finalmente, si è levato il Sole!

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