L’Alpino Liberato Salvati, un giovanotto di 95 anni di Cassano Caudino, ha ricevuto una onorificenza dal Coordinamento Comunale Associazioni Combattentistiche di Roccabascerana

Si è tenuta a Cassano Caudino, presso il Circolo S. Andrea, la serata per omaggiare un proprio concittadino per il suo impegno nel corpo degli Alpini della Valle D’Aosta.

Il Maresciallo Maggiore, Artificiere Capo, Liberato Salvati, già insignito della massima onorificenza “per particolari meriti militari” dalla Sezione di Aosta, città dove vive da anni, è stato premiato dal Coordinamento Comunale Associazioni Combattentistiche di Roccabascerana che ha voluto ricordare a tutto il numeroso pubblico presente come un uomo di Cassano si sia distinto per integrità, serietà modestia, impegno e fedeltà allo spirito della Patria.

E con grande orgoglio il piccolo centro caudino ha voluto simbolicamente stringersi al Salvati che ha ricambiato con poche parole, rotte spesso dall’emozione e commozione, di ringraziamento.

Goffredo Covino, che ha moderato la serata, ha sottolineato il senso di appartenenza del popolo cassanese verso la propria terra ed i propri uomini.

Ha preso la parola il sindaco di Roccabascerana, Roberto Del Grosso, il quale ha ringraziato il Coordinamento per l’iniziativa lodevole nel ricordare un Cassanese distintosi in tutt’Italia.

Il parroco di Cassano, Mons. Ermanno Ruocchio, si è associato al plauso dei cassanesi per l’impegno che profondono nell’onorare la propria terra.

Il presidente dell’Associazione Combattenti di Cassano, Giovanni Della Valle, ha sottolineato la forza dei combattenti che, rafforzati dall’energia che trasmette la tragedia della guerra, proseguono l’opera anche dopo le forti esperienze vissute sul fronte.

Per la cronaca Liberato Salvati ha 95 anni e gira il mondo in lungo e largo; ha ricordato inoltre che da Cassano partirono in tre e solo lui ne ha fatto ritorno.

Con grande commozione generale, l’Alpino Cassanese ha dato appuntamento all’anno prossimo per festeggiare ancora tra la sua gente.

Ritornerà ad Aosta nei prossimi giorni.

Per concludere la serata non poteva mancare un nutritissimo buffet nei locali del Circolo S. Andrea del presidente Andrea Parrella.

 

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