L\’ambiente in cifre, i progetti realizzati e da realizzare in città

  

a conferenza è stata aperta dall’assessore all’Ambiente del Comune di Benevento, Enrico Castiello, che ha sinteticamente elencato le iniziative realizzate nell’anno in corso.

 

La città di Benevento – ha spiegato Castiello – ha scalato ben 29 posizioni nella classifica dell’Ecosistema urbano stilata da Legambiente e pubblicata dal quotidiano economico “Il Sole 24 Ore”. Un risultato che è frutto del lavoro avviato per la corretta raccolta ed invio dei dati. Una organizzazione che in precedenza mancava. In Campania siamo preceduti solo da Salerno e risultiamo essere tra le prime città del Sud.

 

L’anno 2009 è stato importante anche per il grande numero di discariche abusive bonificate. Un fenomeno in forte crescita, che desta preoccupazione e su cui bisognerà organizzare una attività di controllo più intensa.

 

Altra scommessa è il bollino verde che dal 2011 sarà obbligatorio avere per ogni caldaia della città. Procedure che consentiranno ai cittadini di avere, attraverso delle manutenzioni ordinarie e dei controlli di efficienza energetica, un impianto sicuro e perfettamente funzionante. Nei prossimi mesi partirà una campagna informativa e sarà istituito un ufficio comunale che si occuperà del nuovo servizio.

 

Nei giorni scorsi si è dato avvio alla realizzazione del nuovo piano verde. In questa prima fase i lavori stanno interessando la sistemazione delle aree di via Tommaselli e via dei Dauni per poi proseguire in tutte le altre zone della città. Il piano mira ad eliminare una grande inadempienza delle passate pianificazioni sul verde in città: quella di dotare le aree cittadine di impianti di irrigazione, presupposto fondamentale per una corretta gestione del verde.

 

 

Sul versante della lotta al randagismo, grazie alle campagne di microcippatura, si è riusciti a censire un buon numero dei nostri cani. A giorni partirà una campagna in tutte le contrade del territorio comunale e prima di Natale sarà ripresentata iniziativa “Adotta Fido”, che ha permesso l’adozione di circa 150 cani”.

 

In chiusura d’intervento ha anche ricordato l’impegno dell’Amministrazione comunale a mettere in atto tutte le azioni necessarie per evitare la costruzione della centrale termoelettrica Luminosa ed ha anticipato alcuni progetti che partiranno nei primi mesi del 2010 come il portale web dell’Ambiente, l’avvio di una campagna di sensibilizzazione della raccolta differenziata da organizzare allo stadio Santa Colomba in occasione delle gare casalinghe del Benevento calcio, la pulizia di tutte le scritte sui muri tramite un nuovo macchinario che utilizza un sistema all’avanguardia, brevettato negli Stati Uniti, per non rovinare le superfici ed infine, nella seconda metà di gennaio 2010, la presentazione del primo Rapporto Stato Ambiente, una pubblicazione che sarà molto utile per l’utilizzo e l’interpretazione degli indicatori ambientali”.

 

A seguire, il presidente dell’ASIA Benevento S.p.A. Lucio Lonardo e il direttore tecnico dell’Azienda Massimo Romito hanno comunicato i primi dati sulla raccolta differenziata “porta a porta”, partita lo scorso 23 novembre nelle zone di Capodimonte, Ponticelli e Cretarossa.

 

Le famiglie interessate dal nuovo sistema di raccolta sono 1700, per un totale di 5000 utenze.

Il dato precedente al 23 novembre ammontava a 5-6mila kg circa di rifiuti raccolti, anche se il dato poteva essere viziato da materiale proveniente dalle zone o dai comuni circostanti.

 

Nell’arco di 10 giorni sono state effettuate 5 raccolte di organico con i seguenti risultati: lunedì 700Kg; mercoledì 2200 kg; sabato 3750 kg. Lunedì 30 novembre sono stati raccolti 2.900 kg, mentre mercoledì 2400.

 

L’obiettivo minimo prefissato dall’azienda è stato ampiamente raggiunto già dopo i primi quattro giorni – ha spiegato il direttore tecnico – Massimo Romito -. Un dato alquanto confortante anche per quanto riguarda il secco non valorizzabile: martedì 1 dicembre sono stati infatti ritirati 5000 kg (il 15% della produzione settimanale dell’area servita). Anche in questo caso tutto è andato come previsto, visto che di norma la frazione in questione deve essere compresa tra il 15 e il 20%.

 

Numeri che evidenziano – ha proseguito Romito – come il 60-70% dei residenti nelle zone interessate dal “porta a porta” sta eseguendo una corretta raccolta.

 

Inoltre, la frazione organica è di buona qualità e dunque di facile conferimento da parte dell’Azienda. Tuttavia, il dato negativo è rappresentato dal restante 30% circa di cittadini che non sta rispettando le regole. La percentuale è in parte riconducibile al fenomeno della migrazione al di fuori dell’area coperta, in parte alla impossibilità di censire gli evasori totali della Tarsu”.

 

Da questo momento – ha concluso il presidente Lucio Lonardo – tolleranza zero nei confronti dei trasgressori. Comune di Benevento e ASIA stanno sostenendo uno sforzo notevole anche dal punto di vista economico per far decollare il “porta a porta”. Per questo non possiamo consentire ulteriori inadempienze. Stiamo pensando di allargare il perimetro per cercare di dare dignità anche alle contrade. Per migliorare il decoro della Città acquisteremo una macchina per la raccolta delle foglie secche e provvederemo a prelevare riverniciare e riposizionare i cestini gettacarte.”

 

Infine, il presidente Lonardo ha annunciato che rientrerà presto tra le competenze dell’ASIA anche la raccolta del vetro, oggi compito del Consorzio Bn1.

 

L’incontro è stato chiuso dal sindaco di Benevento, Fausto Pepe, che ha sottolineato come “in pochi anni si siano raggiunti risultati importanti, grazie al lavoro del settore Ambiente del Comune di Benevento, prima fortemente trascurato, e all’Asia, azienda che abbiamo ereditato in cattive condizioni sia economiche che gestionali.

 

Siamo una delle poche città in Italia che è riuscita a guadagnare oltre 30 posizioni nelle graduatorie di settore, un dato che ci ha restituito dignità.

 

Poi – ha proseguito il sindaco – permettetemi di rimarcare come Benevento sia l’unico capoluogo campano con un’azienda per la gestione della raccolta di rifiuti interamente pubblica ad aver superato il 21% di raccolta differenziata. Ora dobbiamo compiere un ulteriore sforzo per raggiungere entro il prossimo anno il 35% . Un risultato alla portata grazie al nuovo servizio di raccolta ”porta a porta” avviato.

 

Il 2010 deve essere anche l’anno che sancirà definitivamente il recupero delle zone verdi, soprattutto di quelle all’ingresso dell’area urbana, che devono rimarcare in maniera chiara la propensione turistica e culturale della nostra città”.

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