Complessivamente, nel corso dei tre anni, si sono incontrate le scuole primarie di tutti i 78 paesi della provincia di Benevento, con una partecipazione di oltre settemila alunni e di diverso personale docente delle classi coinvolte nell’iniziativa. Molto proficue sono state altresì le attività realizzate con quindici Istituti di Istruzione Secondaria di 2° grado del territorio sannita.
Gli studenti hanno dimostrato uno spiccato interesse per i diversi argomenti trattati: dalle emissioni di gas serra al cambiamento climatico, dall’esigenza di un mondo eco-sostenibile alla conoscenza del territorio e degli ecosistemi della nostra provincia. Nei mesi primaverili sono state effettuate delle giornate formative sul “campo” con l’organizzazione di visite guidate presso le strutture e l’Oasi Wwf del lago di Campolattaro, i parchi eolici del Fortore e il Museo REM (Renewable Energies Museum) di Ginestra degli Schiavoni.
All’incontro di Montefalcone, a cui hanno preso parte i genitori degli alunni e rappresentanti della locale Amministrazione comunale, è stato presentata una interessante ricerca svolta nel corso dell’anno scolastico dagli alunni della classe V della scuola primaria. Lo studio, che ha visto la produzione di quaderni, fotografie e plastici, è stato incentrato sull’importanza che l’energia rinnovabile ha nella società contemporanea e nello specifico nel contesto del Fortore; la Dirigente Scolastica Ianzito ha sottolineato come l’incontro abbia rappresentato la giusta conclusione di un percorso di educazione ambientale messo in campo dall’Istituto.
L’Asea ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita del progetto, in particolare gli studenti, augurandosi di aver contribuito insieme, concretamente, alla sensibilizzazione e alla diffusione di conoscenze e di buone pratiche sulle questioni energetiche ed ambientali.
Si ricorda infine che il progetto “L’Energia va a scuola” riprenderà a partire dal prossimo mese di ottobre.
ARTICOLI CORRELATI