L’ITI Lucarelli propone 4 pomeriggi di discussioni sull’attualità

In una fase di difficoltà per la scuola, l’Istituto Tecnico Industriale Bosco Lucarelli cerca di utilizzare al meglio le opportunità della didattica a distanza organizzando un ciclo di seminari su temi di attualità. Destinatari sono gli alunni delle ultime classi, chiamati ad affrontare un esame di maturità non ordinario e ugualmente impegnativo. Filo conduttore dei quattro appuntamenti sarà la lettura di un romanzo conosciuto da tutti gli studenti, Il fu mattia Pascal, dal quale sono emersi argomenti di discussione legati al mondo di ieri, come alla realtà attuale.

L’avvio del ciclo di incontri, oggi lunedì 11 maggio, sarà affidato alle riflessioni del Prof.re Nicola Sguera, docente di storia e filosofia presso il Liceo Classico P. Giannone. Prendendo spunto dalle vicende personali di Mattia Pascal, si discuterà di libertà, casualità e destino in merito alle scelte individuali.

Nel secondo appuntamento, il 12 maggio, la Prof.ssa Mariella De Libero, Presidente dell’Associazione Libero Teatro, si soffermerà sul teatro di Pirandello e sulla sua lettura attuale attraverso le domande e le riflessioni degli studenti.

Il terzo incontro, il 13 maggio, si avvarrà della partecipazione del Dott. Sergio Pezza, Presidente della sezione penale del Tribunale di Benevento. Con il giudice si affronterà il tema dell’identità e della libertà nello Stato, anche alla luce dei recenti avvenimenti.

Infine, nell’ultimo seminario del 15 maggio, sarà discusso il tema del legame tra la maschera e i social, con il contributo del Prof.re Fabio Marcarelli, giornalista e sociologo.

Agli incontri interverranno anche alcuni docenti dell’ITI Lucarelli e la Dirigente Maria Gabriella Fedele che da sempre sostiene le iniziative utili a coinvolgere e stimolare gli alunni e la comunità scolastica. Tutti i docenti relatori hanno aderito con disponibilità alla proposta delle organizzatrici, professoresse Cristiana Miceli e Mariella De Libero, dimostrando che la sinergia tra la scuola e il suo territorio può creare luoghi di incontro e di scambio, reali o virtuali a seconda delle necessità.

 

 

 

 

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