Maglione (M5S): “Condivido parola per parola del discorso fatto dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte”

Condivido parola per parola del discorso fatto dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Così scrive il deputato pentastellato Pasquale Maglione.

Il Movimento 5 Stelle in questi mesi di Governo è sempre stato leale con la Lega anche a discapito del suo consenso.

Lo abbiamo fatto per fedeltà e rispetto dei cittadini che ci hanno dato fiducia.
Lo abbiamo fatto per correttezza nei confronti del contratto di programma che abbiamo firmato con la Lega.
Lo abbiamo fatto perché, a chi ci ha votato e ha sostenuto questo Governo, abbiamo garantito stabilità per 5 anni.

Tutto questo, ripeto, lo abbiamo fatto con la maturità di chi, consapevole della responsabilità di Governo, è capace di mettere da parte le proprie ambizioni.

Ci dispiace constatare che la Lega non ha ragionato in questi termini e ha anteposto all’interesse della Nazione il proprio.

Per quanto sia legittimo che il segretario della Lega voglia capitalizzare, a discapito del Governo, il consenso elettorale che presume di avere è altrettanto legittimo e doveroso che venga in Aula a spiegare ai cittadini che hanno sempre sostenuto il Governo del cambiamento, e che ancora lo sostengono, come i nostri NO siano diventati, improvvisamente, i SI di cui vantarsi in questi mesi che lui ha trascorso tra un comizio e l’altro e in spiaggia.

Abbiamo fatto tanto, e solo chi non fa non commette errori, ma ancora tanto bisogna fare: il taglio del cuneo fiscale, il sostegno alle famiglie, il salario minimo, il taglio del numero dei parlamentari e tante altre cose.

Per farlo, però, c’è bisogno di serietà e non di sterile propaganda elettorale.

Sono convint, conclude Maglione,  che la serietà è un valore, soprattutto in Politica e nelle Istituzioni.

“Voglio chiarirlo da subito, non permetterò più che si alimenti la narrativa di un Governo che non opera, di un Governo dei NO.
Questo Governo, in realtà, ha sempre parlato poco e operato molto.
Questo Governo non era in spiaggia. Era ogni giorno nelle sedi istituzionali a lavorare dalla mattina alla sera nel rispetto degli italiani.” – Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio

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