Meteo: da Martedì Italia TRAFITTA da un VORTICE carico di NUBIFRAGI con GRANDINE. Le PREVISIONI fino a Venerdì

Dopo una seconda parte del weekend piuttosto dinamica, nei prossimi giorni l’Italia continuerà ad essere trafitta da un vortice ciclonico carico di nubifragi e grandinate.

Si preannuncia dunque l’ennesima fase caratterizzata da un contesto meteorologico ben distante dagli standard di stabilità che ci aspetteremmo in questo periodo dell’anno o che quanto meno abbiamo avuto nelle ultime stagioni.
Il grande assente continua ad essere l’anticiclone che nonostante innumerevoli e generosi sforzi non è stata ancora in grado di portare la sua totale e duratura presenza sul nostro Paese.
E infatti, dopo alcuni giorni dove sembrava avesse trovato il giusto piglio per invadere l’Italia, ecco che a cavallo del fine settimana appena trascorso esso è tornato a perdere energia, favorendo la formazione di una blanda circolazione ciclonica pronta a mantenere comunque un contesto meteorologico assai capriccioso.

Cosa succederà dunque nei prossimi giorni?
Dopo un lunedì già dai connotati assai turbolenti, anche la giornata di martedì 8 sarà piuttosto agitata sul fronte meteoSotto osservazione saranno in particolare le regioni alpine e prealpine dove rovesci e temporali sparsi si daranno appuntamento già dalle prime ore del mattino, provocando qualche acquazzone che potrebbe estendersi fin sulla Val Padana.
Anche il CentroSud peninsulare sarà teatro di forte instabilità con frequenti rovesci temporali più diffusi nella seconda parte del giorno quando potranno inoltre assumere carattere di forte intensità e dunque accompagnati da improvvise raffiche di ventonubifragi e locali grandinate tuttavia di difficile localizzazione in sede previsionale.
Godranno invece di un contesto atmosferico tranquillo solamente le due Isole maggiori avvolte inoltre da un’atmosfera praticamente estiva.

In seguito, da mercoledì 9 a venerdì 11 la pressione tornerà timidamente ad aumentare sul bacino del Mediterraneo quel che basta per relegare le note d’instabilità soprattutto ai rilievi. A rischio saranno dunque tutti i comparti alpini prealpini e, soprattutto venerdì, anche tutta la dorsale appenninica, da Nord a Sud. Le cose andranno invece meglio sulle zone pianeggianti e lungo i litorali, nonostante la presenza di molte nubi e improvvisi addensamenti.

Sul finire della settimana, se tutto verrà confermato, l’Italia si troverà sostanzialmente divisa in due, con tempo più stabile al Centro-Nord e relativamente più agitato al Sud.
Ma su questo vi daremo maggiori dettagli nei prossimi giorni.

ILMETEO.IT

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