PARTE LA MOBILITAZIONE VERSO LA CAPITALE, ANCHE I VIGILI DEL FUOCO DI BENEVENTO IN PIAZZA CONTRO IL BLOCCO DEI CONTRATTI.

Spiega Christian Francesca, “noi non ci stiamo a tutto cio’”, quindi chiediamo che si provveda a stanziare nella legge di stabilità, le somme necessarie per corrispondere “UNA TANTUM” che possa risarcire almeno il 25% di quello che è stato “scippato” illegittimamente. Chiediamo che il Governo posti nella stessa Legge di Stabilità le risorse necessarie per un contratto dignitoso per i servitori dello Stato. “ Dalla Campania partiranno diversi pullman con personale Vigili del Fuoco ed appartenente ai vari corpi di Polizia – afferma Livio Cavuoto, vice segretario del CONAPO Benevento – Questa estate la Corte costituzionale ha dichiarato illegittimo il protrarsi del blocco dei contratti nel pubblico impiego, per questo chiediamo di reperire i fondi nella legge di Stabilità per un “adeguato indennizzo”: un ‘una tantum’ di 1.500 euro, che corrisponderebbe ad un quarto di quanto è costato ai lavoratori della sicurezza il blocco a partire dal 2009, e un aumento di 100 euro netti al mese per il contratto triennale, quale atto dovuto per coloro che rischiano la propria vita per garantire la sicurezza dei cittadini. Per i vigili del fuoco tanti rischi, tanti doveri ma pochi diritti: le retribuzioni sono di circa 7 mila euro annui inferiori alle già inadeguate retribuzioni degli altri Corpi dello Stato ed il ministro Alfano non può far finta di nulla. Il Conapo chiede anche di unificare i Dipartimenti del Ministero dell’Interno e tagliare le poltrone della burocrazia per recuperare fondi da destinare alla sicurezza”.Il 15 ottobre dunque protesta dei sindacati dei vigili del fuoco e delle Forze di polizia a Montecitorio e a Palazzo Vidoni per “chiedere che il Governo dia la dovuta attenzione alle criticità del personale in divisa e preveda nella legge di stabilità le risorse necessarie per un contratto dignitoso per i servitori dello Stato”.

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