Politici sanniti, ecco i redditi ai raggi x

Il consigliere regionale del Pdl, grazie alla sua attività imprenditoriale nel settore dell’editoria e alle sue proprietà immobiliari, lo scorso anno ha scritto nella sua dichiarazione dei redditi la ragguardevole cifra di 1.079.052 euro, a fronte dei quali appaiono quasi spiccioli i 42.000 euro ”investiti” per far fronte alle spese elettorali. Tra le proprietà dichiarate, poi, spiccano 14 fabbricati, di cui 2 a Bologna e ben 12 a Roma. Restando nel novero dei consiglieri regionali, una spiccata propensione ad investire nel mattone emerge anche dalla dichiarazione dei redditi di Sandra Lonardo Mastella (Popolari per il Sud), che ammonta a 117.668 euro a cui si aggiunge però la proprietà di 4 appartamenti a Roma, 2 a Benevento e 2 a Ceppaloni. Per Umberto Del Basso De Caro, consigliere regionale del Pd nonché avvocato di lungo corso, i redditi dichiarati sono stati invece pari a 155.486 euro. Dalle aule partenopee a quelle romane: con i suoi 160.829 euro (circa 4.000 in meno di quelli guadagnati nel 2008) il senatore Pasquale Viespoli, a capo di ”Coesione nazionale”, batte tutti i suoi colleghi capigruppo, seguito abbastanza da vicino dal capogruppo della Lega Nord Federico Bricolo (137.884 euro). Tuttavia il più ricco dei parlamentari sanniti non è (in realtà sarebbe più corretto dire non era nel 2009) l’ex sottosegretario al Welfare ma il deputato del Partito democratico Mario Pepe, che ha dichiarato 269.574 euro, circa 31.000 in più rispetto alla precedente rilevazione (238.721). Lo seguono il senatore del Pdl Mino Izzo con un reddito di 201.315 euro (in lieve flessione rispetto al 2008 quando i guadagni si erano attestati a quota 209.639), e lo stesso Viespoli. Il Fuori dal podio troviamo il deputato del Pdl Gennaro Malgieri, con 145.692 euro, e dunque decisamente più ”povero” rispetto al 2008, quando aveva guadagnato 296857 euro. Un po’ distanziati, e quasi a pari merito tra loro, in questa ipotetica classifica sulla ricchezza dei politicio troviamo Nunzia De Girolamo (deputata del Pdl e responsabile provinciale del partito, 127.714 euro), Costantino Boffa (deputato del Pd, 124.786 euro, praticamente la stessa somma dichiarata per l’anno precedente) e Nicola Formichella (deputato del Pdl, 124.714 euro). Sono De Girolamo e Formichella, pur essendo tra i parlamentari sanniti relativamente meno abbienti, ad aver comunque fatto registrare il maggiore incremento percentuale di reddito da un anno all’altro: per il 2008 entrambi avevano infatti dichiarato esattamente 83.835 euro, l’anno successivo la somma si è accresciuta del 50%

IL MATTINO del 29 Marzo 2011

ARTICOLI CORRELATI