La riflessione aperta dal consigliere De Minico in merito alla composizione della coalizione di centro-destra per le elezioni amministrative, merita, senza alcun dubbio, piena condivisione e forte apprezzamento per i contenuti propositivi ivi contenuti, che rispondono appieno all’idea di alleanza che i Popolari per il Sud intendono perseguire e concretizzare al fine di rendere reali le chance di successo, che appaiono davvero alla portata del polo di centro-destra. «L’azione politica dei Popolari per il Sud sarà finalizzata a costruire un’alleanza che possa unire tutto il polo dei moderati in alternativa all’attuale governo di sinistra che amministra la città di Benevento. Invero – prosegue De Pierro – non sfugge ai più che l’insieme di tutte le forze moderate (dal nostro partito e sino a FLI passando per l’UDC) rappresenta un elettorato di gran lunga maggioritario nella nostra città, come hanno dimostrato i dati elettorali sia delle consultazioni europee e sia di quelle regionali». «Pertanto, se solo si volesse considerare tale incontestabile dato numerico, a nostro avviso, l’apertura di un serio e pacato confronto, tra tutte le forze del polo dei moderati, è ad oggi una necessità non più rinviabile; è ovvio che lo sforzo di unificare ogni soggetto politico contrario all’attuale Amministrazione Civica deve passare attraverso un atto di responsabilità generale che faccia mettere da parte personalismi, questioni nazionali, partite in solitario e quant’altro possa svilire e depotenziare un’intensa attività di opposizione, rispetto alla quale sta giungendo il tempo per poter raccogliere i sospirati frutti di un lungo impegno». A parere del consigliere comunale mastelliano, è arrivato il momento di fare sintesi tra tutte le forze del centro-destra giacché i tempi dell’agenda politica stringono e non si può attendere molto a lungo al fine di concordare tutti insieme la strategia vincente. «Diversamente si corre il rischio che, per troppa furbizia o tatticismo, si perda di vista l’obiettivo principale, ovvero di dare a questa città un governo più consono al sentire della gente: se ciò non dovesse accadere è chiaro che coloro i quali avranno dimostrato cattiva volontà o seminato divisioni si assumeranno ogni responsabilità in primo luogo dinanzi all’elettorato moderato che aspira a vedersi seriamente rappresentato da forze responsabili, anche in considerazione della situazione di scoramento che, oramai, attanaglia molti centristi dell’area progressista». «Difatti, non è pensabile arrivare impreparati all’appuntamento elettorale della città capoluogo; i Popolari per il Sud non lo permetteremo assolutamente per il ruolo centrale che rivestono all’interno della coalizione di centro-destra. Noi ci candiamo a guidare i processi politici della nostra città e non a subirli supinamente, poiché nessuno può pensare di relegarci a semplici portatori di voti funzionali per le altrui strategie, avendo noi piena legittimazione politica, per il consenso che riscontriamo ad ogni appuntamento elettorale, a partecipare attivamente e da protagonisti alle scelte strategiche della coalizione di centro-destra. Questa è la ragione per cui noi ci sentiamo di proporre ai nostri alleati, già dai prossimi giorni, una vera e propria road map finalizzata all’incontro di tutte le forze politiche che si ispirano al polo dei moderati, in modo da concordare insieme programmi, strategie ed uomini da schierare in campo per l’imminente appuntamento elettorale, con l’auspicio di andare oltre le posizioni personali e le divisioni politiche onde far prevalere intelligenza, ragionevolezza e concretezza che certamente non mancano nei leader del centro-destra locale, e con l’invito, a tutti i singoli dirigenti dei nostri partiti, a spingere per soluzioni unitarie e condivise».
IL MATTINO del 5 Gennaio 2010
ARTICOLI CORRELATI