POPOLARI PER IL SUD,NO A NOMINE ASL SU ASSE PDL-UDC

E’ quanto si legge nel documento approvato dalla segreteria regionale dei ‘Popolari per il Sud’, presente Clemente Mastella. "E’ inaccettabile – si legge – che ci siano rapporti bilaterali privilegiati tra l’arcipelago Pdl e l’Unione di centro. Questo nei giorni scorsi è già avvenuto alla Provincia di Napoli e non vorremmo che accadesse anche con il ‘nuovo corso’ di Caldoro. Per le Asl il governatore scelga senza farsi condizionare e dimostri così reale discontinuità col passato. Viceversa le parole resteranno parole". "Il piano ospedaliero – prosegue la nota – fissa obiettivi di spesa lasciando ai manager il compito di realizzarli. La loro scelta è, quindi, l’atto da cui dipende il successo o meno del piano Caldoro sulla sanità. Per parte nostra non chiediamo poltrone ma pretendiamo che si privilegino qualità e meriti dei manager e che si discuta insieme sul futuro della sanità campana la cui emergenza richiede tagli ma anche azioni di rilancio". "Per quanto riguarda le prossime elezioni comunali, in particolare quelle di Napoli, Caserta, Salerno e Benevento – si osserva nel documento – chiediamo che a settembre la coalizione di centro destra scelga i candidati con le primarie. In questo caso noi ‘Popolari per il Sud’ saremo presenti con nostri candidati". "Un’ ulteriore rarefazione della coalizione – si conclude – nella quale i rapporti politici e non solo, diventano sempre più faticosi, potrebbe mettere a rischio il successo del centro destra a Napoli e nel resto della Campania. Occorre una reale collegialità ‘virtuosa’ perché il tempo delle vacche grasse è finito e le posizioni di rendita elettorale si vanno esaurendo". (ANSA). 26 luglio 2010

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