“ Il decreto cosiddetto “salva precari” – dichiara l’on. Costantino Boffa – non solo non ha fornito risposte adeguate alla situazione venutasi a creare dopo i tagli della legge 133 del 2008, ma sconta gravi ritardi anche nell’attuazione di quelle misure pensate per tamponare l’emergenza di quanti, docenti e personale Ata, sono rimasti senza contratto.
Tra le misure previste dal decreto e non ancora attuate vi è la convenzione con l’Inps che avrebbe dovuto garantire la possibilità di ottenere l’indennità di disoccupazione ad intermittenza rispetto ad eventuali periodi di lavoro, convenzione che risulta ancora bloccata poiché il Ministero non avrebbe ancora consegnato all’Inps le liste degli aventi diritto.
Così come sono ancora bloccati i fondi destinati alla Regione Campania per l’attivazione dei progetti regionali a carattere straordinario con i quali impiegare temporaneamente i lavoratori precari perdenti posto”.
“Al Ministro chiedo dunque di garantire lo sblocco della convenzione Inps per la corresponsione delle indennità di disoccupazione; lo sblocco dei fondi destinati alla Regione Campania per i progetti di rafforzamento dell’offerta formativa; il riconoscimento dell’anzianità a favore del personale precario della scuola; risorse adeguate per i rinnovi contrattuali nonché l’estensione dei termini per il riconoscimento delle indennità di disoccupazione e un piano programmatico per le immissioni in ruolo”.
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