L’incontro era stato da noi richiesto per affrontare, tra le altre, le annose problematiche che riguardano le manutenzioni degli alloggi di proprietà dell’istituto, la costruzione degli ex 300 alloggi di edilizia agevolata, la costruzione degli ex 60 alloggi di edilizia popolare per gli sfrattati, la ristrutturazione dei 10 alloggi ad Airola, la sostituzione delle caldaie, il problema dei riscatti degli alloggi.
Nel corso dell’incontro sono emerse importanti novità relativamente alle problematiche sopra enunciate.
In particolare avv. Nino Del Vecchio ci ha dato notizia che la Regione Campani ha la disponibilità di circa 17 milioni di euro, residuo di fondi destinati alla manutenzione ancora non spesi, di questi circa 2 milioni sono da destinare all’IACP di Benevento, aggiuntivi alla somma di 400 mila euro già posta in bilancio autonomamente dallo IACP, per la manutenzione dei fabbricati della città e provincia, che da anni attendono interventi di miglioramento. I rappresentanti del SUNIA nel rappresentare che tali fondi sono esigui e appena sufficienti per affrontare le più urgenti necessità, stante lo stato di degrado di gran parte del vetusto patrimonio gestito dall’IACP, hanno chiesto che tali fondi vengano utilizzati secondo criteri obiettivi di necessità ed urgenza e rispettando l’ordine cronologico delle segnalazioni avanzate dagli assegnatari, ricevendo al riguardo ampie assicurazioni dal Presidente.
Nel prosieguo si è approfondita l’ormai annosa questione degli ex 300 alloggi di edilizia agevolata. Il Presidente ci ha riferito che l’amministrazione comunale ha già deliberato sia per i suoli che per la licenza edilizia, con una "mini-PUA", relativa, per ora, alla costruzione di un primo lotto di 132 alloggi, in zona Capodimonte, e che i relativi atti di pubblicazione sono in corso di espletamento; ad essi seguiranno gli altri. Alle insistenti osservazioni dei rappresentanti del SUNIA e dell’APU circa la necessità di procedere alla pubblicazione dei bandi per gli appalti e di un vero bando di assegnazione, in tempi certi e brevi, che diano certezze ai partecipanti su tempi, scelte e costi degli alloggi, anche in considerazione del fatto che le lungaggini finora intercorse stanno scoraggiando un numero sempre più alto di prenotatari, l’avv. Del Vecchio ha assicurato impegno per un rispetto dei tempi, con crono-programma di adempimenti entro l’autunno 2010.
Si è affrontato quindi il problema degli ex-60 alloggi di edilizia popolare destinati agli sfrattati, che con i fondi, ridotti dal governo, potranno consentire la costruzione di soli 32 alloggi; al riguardo il Presidente ci ha segnalato che al momento non esiste ancora una chiara individuazione dei suoli, che l’IACP ha chiesto di utilizzare suoli già "urbanizzati", per abbattere i costi delle realizzazione e per non ridurre ai minimi termini il numero degli alloggi, che gli stessi molto probabilmente verranno costruiti in zona Pace Vecchia, e che conta di risolvere gli ultimi problemi burocratici a livello comunale entro il mese di settembre. I rappresentanti del SUNIA e dell’APU Falzarano e Iorio, nel dar atto dell’impegno mostrato per affrontare nel migliore dei modi questo problema, non hanno mancato di mostrare il loro forte disappunto per gli intralci "burocratici" ancora frapposti dal Comune, che risultano poco comprensibili e che potrebbero far tardare ulteriormente, ove non venissero individuate al più presto aree idonee, l’inizio dei lavori per alloggi, si badi bene, destinati ad affrontare l’emergenza sfratti della nostra città. È davvero un’indecenza!
Quanto ai lavori per il recupero dei 10 alloggi di Airola-Rione S. Donato, ulteriore vero scempio che da anni ci vede impegnati per la risoluzione della relativa problematica, nei primissimi giorni di ottobre finalmente dovrebbero partire le procedure di appalto. Anche su questo il SUNIA vigilerà sul rispetto dei tempi, che si spera siano finalmente rispettati dopo troppi rinvii ed inadempienze, anche perché a breve ci sarà la graduatoria definitiva dei cittadini di Airola aventi diritto.
Infine son stati affrontati i problemi della sostituzione delle "caldaie rotte", a servizio degli impianti di riscaldamento negli alloggi IACP: l’avv. Del Vecchio ci ha informato che a fronte di segnalazioni documentate per n°58 caldaie rotte, le disponibilità finanziarie poste in bilancio dall’IACP sono al momento sufficienti solo per n° 38 impianti, ma c’è l’impegno per sostituire tutti gli impianti prima dell’inizio dell’inverno. Ovviamente anche in questo caso la nostra richiesta come SUNIA E APU, accolta dal Presidente dell’IACP, è di seguire criteri oggettivi legati all’ordine cronologico delle richieste.
Quanto alla questione sollevata dal SUNIA di attuare il bando per fornire di idoneo impianto gli alloggi privi di riscaldamento, il Presidente, ci ha informato che al momento non vi è disponibilità di fondi a ciò destinati, ma ha assunto impegno per reperire risorse da destinare anche a questo problema.
Ultima, ma non ultima per importanza, è stata affrontata la questione del riscatto degli alloggi IACP: negli ultimi tempi avevamo assistito ad una esorbitante valutazione dell’UTE, legata a parametri di mercato che, anche a seguito delle ultime normative in materia di trasferimento degli alloggi in proprietà, aveva rallentato le operazioni e aveva scoraggiato la quasi totalità degli assegnatari interessati dal procede al riscatto degli alloggi. Sin dall’anno scorso si era sviluppata una precisa iniziativa del SUNIA di Benevento, su impulso dei suoi dirigenti Falzarano e Iorio, che avevano sottoscritto appositi documenti con i dirigenti dell’ente. L’avv. Del Vecchio ci ha informato che il Cda, nella sua ultima seduta, ha approvato le nostre proposte, nella direzione di una piena applicazione delle leggi sul riscatto, con applicazione di prezzi legati a valori catastali più consoni al valore degli alloggi IACP. Il SUNIA di Benevento invita tutti gli interessati a contattare la propria struttura, sin dalla fine di agosto, per tutte le informazioni e per gli atti da predisporre.
Come SUNIA e APU esprimiamo soddisfazione per l’impegno che ha preso il Presidente dell’IACP per la risoluzione delle problematiche da noi evidenziate e più volte sollecitate.
A questo punto noi come SUNIA e APU ci aspettiamo che il Presidente e il Comune di Benevento ognuno per la propria parte, mettano in atto già da settembre quanto oggi discusso e concordato, senza ulteriori rinvii!.
Chiediamo con forza all’Amministrazione Comunale di far presto a deliberare le aree per evitare il pericolo concreto della perdita dei finanziamenti, strettamente legati al rispetto di una tempistica precisa per la costruzione dei 32 alloggi per le famiglie sfrattate della nostra città.
APU BENEVENTO
Il coordinatore provinciale
Prof. Paolo Iorio SUNIA BENEVENTO
Il segretario provinciale
Giuseppe Falzarano
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