Professionisti della cultura e della comunicazione digitale

Le trasformazioni del giornalismo locale al tempo del web: questo il tema del terzo incontro del percorso di alternanza scuola lavoro “Professionisti della cultura e della comunicazione digitale”, organizzato dal Liceo Classico Statale “Pietro Giannone” di Benevento e dal Dipartimento di Studi Politici e Sociali (diSPS) dell’Università di Salerno. La lezione, tenuta dall’esperto esterno Mario Tirino, assegnista di ricerca presso l’Ateneo salernitano e studioso di media digitali, ha introdotto i quindici studenti al mondo del web journalism, a partire dai paradigmi della convergenza tecnologica, culturale ed economica, dalla riduzione dei costi e moltiplicazione delle opportunità, dall’ascesa delle culture partecipative.

Nella seconda parte dell’incontro è intervenuto Gianfranco Marchese, fondatore di una tra le prime web tv locali in Valle Caudina, User tv. Il talk del videomaker caudino ha consentito agli allievi di avvicinarsi alle problematiche del giornalismo digitale locale, partendo dalla rivoluzione tecnologica (che ha consentito la nascita di numerose testate d’informazione audiovisiva locale). Marchese ha illustrato la rilevanza del radicamento nel tessuto socioculturale caudino, che ha permesso alla web tv di riconoscere i bisogni comunicativi delle popolazioni e quindi una valorizzazione dell’area, consentendo, per esempio, di rafforzare la coesione tra cittadini residenti in Comuni vicini, di svolgere campagne per la tutela ambientale, di comunicare le ricchezze paesaggistiche e architettoniche (chiese, palazzi, castelli) della Valle.
Marchese ha inoltre analizzato i fattori critici e le problematiche del lavoro di operatore dell’informazione locale, focalizzandosi sui rapporti con i politici, i media esistenti e, in generale, le realtà associative locali.
Infine, in dialogo con Tirino, Marchese ha affrontato le questioni della sostenibilità economica di una web tv, del ruolo dei social nella diffusione e promozione dell’informazione locale, del rispetto della privacy e della riservatezza delle categorie deboli (minori, anziani, vittime di aggressioni o loro familiari), in un contesto particolare come un ambito geograficamente ristretto.
Nella terza parte dell’incontro, guidati dall’ospite, gli allievi hanno preso parte a una esercitazione laboratoriale di ripresa e montaggio audiovisivo.
L’esperienza di User tv ci ha ‘avvicinato’ molto al nostro territorio, facendoci immergere in una realtà apparentemente familiare ma che si è rivelata più stratificata e complessa. Trasmettere ai ragazzi del Giannone la nostra esperienza è stato un modo per far capire che tutti possiamo contribuire alla produzione di informazione, nel rispetto – ovviamente – dei canoni e dell’etica del giornalismo“, ha dichiarato il professionista caudino. “Siamo immersi nei social, di cui a volte passivamente subiamo informazioni e messaggi, ma oggi si può esseri protagonisti di questo scenario attraverso le nuove frontiere di media digitali“.
Il prossimo incontro, giovedì 14 marzo, sarà dedicato alla comunicazione culturale e all’ufficio stampa di eventi cinematografici, di cui sarà ospite esterno Ignazio Riccio, giornalista del Mattino e del Giornale e addetto stampa di Klanmovie Production.
Il percorso di alternanza scuola lavoro si avvale del supporto istituzionale del prof. Alfonso Amendola, referente scientifico del progetto, del prof. Gennaro Iorio, direttore del diSPS, del prof. Luigi Mottola, dirigente scolastico del Liceo “Giannone” e della collaborazione dei docenti Anna Aversano, tutor interno del percorso, e Nicola Sguera, referente per le attività di comunicazione esterna.

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