“Progetto popolare”

“Progetto popolare” – è stato specificato – non è una corrente. I suoi ideatori ritengono che «Alleanza Nazionale non abbia bisogno nè di fiction unitarie nè di ripetere vecchie divisioni – contrapposizioni. E’ piuttosto necessario ricercare la contaminazione-integrazione delle intelligenze e delle competenze oltre le appartenenze».Tra i fondatori, oltre a Viespoli, Augello e Moffa, figurano i senatori Laura Allegrini, Mario Baldassarri, Maurizio Saia e Giuseppe Valentino, i deputati Maria Ida Germontani, Maurizio Leo, Ugo Lisi e Antonio Pepe nonché la parlamentare europea Roberta Angelilli.Il primo appuntamento ufficiale di “Progetto popolare” avrà luogo in Campania, a Napoli venerdì 9 novembre, allorquando si svolgerà il convegno “Welfare e Mezzogiorno. Soggetti e territori della marginalità”, che vedrà l’intervento introduttivo dell’ex sottosegretario al Welfare, Pasquale Viespoli. Quest’ultimo, in conferenza stampa, stamattina, nel motivare il convegno, ha anche illustrato alcuni suoi emendamenti alla Finanziaria, in particolare per la tutela previdenziale dei precari, il reinserimento dei lavoratori a progetto e il diritto alla formazione degli inoccupati.

ARTICOLI CORRELATI