Purtroppo avevo visto bene. Onore a Stefano Caldoro, che supera le liste inesistenti della coalizione.
Purtroppo quando avevo intuito si è verificato. Il centrodestra, nel quale mi riconosco, ha rivelato, per chi lo ha rappresentato come candidato nelle liste al Consiglio Regionale,la sua inesistenza. Le ragioni che già avevo analizzato e che mi avevano portato a rinunciare alla candidatura hanno prodotto effetti nefasti per il centrodestra più ampliati di quelli che immaginavo: un centrodestra privo di qualsiasi capacità di tempestività, dannosamente rissoso, privo di qualsiasi cognizione nella scelta di candidati che potessero avere un radicamento territoriale profondo. A questo si aggiunge la presa d’ atto di un centro, nell’ ambito del centrodestra, in una condizione drammatica di affanno, che impone la necessità di una revisione critica e quindi di una rimodulazione radicale. Senza un centro forte il centrodestra non potrà mai vincere sia sul piano regionale, che su quello nazionale. Occorrono logiche diverse che prediligono l’ inclusivita’ ed il merito. Ora appare ancora più chiaro ai tantissimi amici della provincia sannita le ragioni, purtroppo confermate dalle urne, per le quali avevo deciso di rinunciare alla candidatura. Onore a Stefano Caldoro, vittima degli errori della coalizione, che in una situazione politicamente drammatica è riuscito a dimostrare un consenso personale che va oltre la forza della coalizione e ciò che mi dispiace è che Stefano, che è persona perbene e che è stato il migliore Presidente della Regione Campania, sia rimasto vittima di una politica farneticante del centrodestra campano.
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