La seduta è cominciata con la inversione dell’Ordine del giorno originariamente fissato e di quello aggiuntivo per approvare il rendiconto di gestione per il 2008 e tutti i conseguenti argomenti di natura finanziaria.Su tutti questi argomenti ha relazione l’assessore Giovanni Bozzi. “La Provincia di Benevento ha pienamente raggiunto gli obiettivi fissati dalla legge finanziaria 2008 in relazione al Patto di Stabilità interno”. Con queste parole, l’assessore ha chiesto al Consiglio provinciale l’approvazione del rendiconto di gestione per l’anno 2008, il primo della gestione della Amministrazione Cimitile. Questo periodo di tempo è stato caratterizzato, così ha detto l’assessore, “da un processo di rivitalizzazione ed ammodernamento della nostra Provincia, in un clima di rinnovamento, di riorganizzazione in un dinamismo che ha consentito di affrontare sfide importanti con serietà ed impegno”. Il rendiconto del 2008 – ha detto l’assessore – attesta che è stato accertato un avanzo di amministrazione pari a oltre 12,6 milioni di Euro. I pagamenti sono stati pari ad oltre 126,6 milioni di Euro; il patrimonio netto è stati pari ad oltre 114,8 milioni di Euro; il conto economico al 31 dicembre ha registrato un totale dei proventi pari ad oltre 54,6 milioni di Euro, mentre un totale dei costi ad altre 52 milioni di Euro con un risultato positivo d’esercizio per 2,6 milioni di Euro. Su tale esposizione si è sviluppato un acceso dibattito con l’opposizione in Consiglio che non ha certo lesinato critiche. Ha cominciato il Consigliere Di Somma che ha sottolineato, oltre a presunti errori tecnici e di natura finanziaria, soprattutto l’inadeguatezza de quadro politico rispetto ai bisogni della collettività sannita. Sono quindi intervenuti i consiglieri Damiano, Capocefalo, Lamparelli, Bettini, Mazzoni, Ricciardi, Izzo, Rubano, Lombardi, e lo stesso Presidente della Provincia Cimitile. Alla fine il Rendiconto di gestione è stato approvato a maggioranza con iol seguente risultato: Favorevoli 12; Contrari 7, astenuti 4.L’applicazione dell’avanzo di amministrazione del rendiconto 2008 è stato approvato con 13 favorevoli e 1 contrario. La variazione al bilancio di previsione 2009, bilancio pluriennale 2009/2011 e relazione previsionale e programmatica 2009/2011. è stata approvata con 13 favorevoli, 2 contrari ed 1 astenuto.La Variazione del programma annuale delle opere pubbliche per il 2009 è stata invece illustrata dall’assessore alle infrastrutture Antonio Barbieri che ha ricordato come la manovra si rende necessaria per finanziare un programma da 1,5 milioni di Euro per interventi di manutenzione indispensabili a ragione delle formidabili avversità atmosferiche tra novembre e febbraio 2008/2009. La variazione è stata approvata con 13 voti a favore, 3 contrari, 1 astenuto.Invece è stata approvata a voti unanimi la modifica dell’art. 34 regolamento di contabilità dell’ente che snellisce notevolmente alcune procedure amministrative.Il Consiglio ha quindi approvato a voti unanimi un provvedimento inerente il riconoscimento di debiti fuori Bilancio derivanti dalla sgombro delle neve e dallo spargimento di sale per la stagione invernale 2005/2006 ed ha prorogato la compartecipazione dell’Ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia per la gestione della diga di Campolattaro.Forti polemiche e consigliere Capocefalo, che aveva presentato una interrogazione, insoddisfatto, invece, in merito alla localizzazione del villaggio sportivo “Bios” per la pratica del rugby in contrada Piano Cappelle di Benevento. A giudizio dell’interrogante Capocefalo, infatti, il Villaggio dovrebbe sorgere in Pesco Sannita e non nel capoluogo; ma il vice presidente della Provincia Barbieri ha ricordato che tale indicazione è venuta dalla Federazione Italiana Rugby. Sull’argomento della provincializzazione del ciclo integrato rifiuti e sull’esame e l’ approvazione dello Statuto della Società provinciale, argomento presentato dall’assessore Gianluca Aceto, si è registrata una completa convergenza bipartizan tra maggioranza e opposizione. Infatti, su proposta del consigliere Cosimo Izzo, a nome del gruppo PDL, si è convenuto sulla necessità di costituire la Società di gestione, individuando in primo luogo un Esperto con il compito di redigere il piano industriale, il piano organizzativo della Società e il Piano di gestione della stessa. Tale esperto non avrà alcuna opzione privilegiata per eventuali futuri incarichi nella società gestionale. Alla luce del piano industriale da lui elaborato, invece, il Consiglio potrà approvare lo Statuto della Società secondo le esigenze del territorio. Sulla proposta hanno espresso il proprio orientamento favorevole sia il consigliere Claudio Ricci, il quale, parlando a nome della maggiotranza, ha anche condiviso le ragioni di una scelta politicamente forte per il territorio sannita di giungere cioè con le carte in regola alla gestione provinciale dei rifiuti, sia lo stesso presidente della Provincia Cimitile, il quale ha sottolineato l’importanza di avere chiare le idee su cosa in concreto andrà a gestire la Società che si istituisce per volontà del Governo centrale. Sull’argomento si sono registrate due astensioni. Unanimità invece per l’acquisto di un antico immobile in Pietrelcina, adiacente la casa natale di San Pio, con annesso frantoio, da destinarsi a sede museale, provvedimento illustrato dal vice presidente Barbieri, e per la adesione al Comitato Festival delle Province – rete italiana di cultura popolare.La seduta è quindi terminata alle ore 15.45 per mancanza del numero legale.
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