RIFIUTI: AL VIA TRACCIABILITA\’ IN DUE DISCARICHE CAMPANE

E’ la prima applicazione del Sistri-Sitra, il sistema di controllo della tracciabilita’ dei rifiuti speciali in tutto il paese e dei rifiuti urbani della Campania, previsto dal decreto ministeriale del 17 dicembre scorso. Alle operazioni di installazione delle apparecchiature, eseguite da funzionari e tecnici del Ministero dell’Ambiente con la collaborazione dei funzionari del Dipartimento della Protezione civile e della Regione Campania, hanno presenziato, gli assessori all’Ambiente della Provincia di Avellino Domenico Gambacorta e di Benevento Gianluca Aceto. "Si tratta – sottolinea l’assessore all’Ambiente della Regione Giovanni Romano – dell’attivazione di un sistema fondamentale per garantire il controllo di cio’ che entra in discarica. Se i trasporti fossero stati tracciati anche in passato, forse oggi nell’area ex Resit di Giugliano avremmo trovato meno veleni. Sapere a che ora parte un camion, a che ora arriva, che percorso segue il mezzo, se, durante il tragitto, si apre lo scatolone, e’ un deterrente importante per la criminalita’ organizzata". L’istallazione di queste apparecchiature proseguira’ nei prossimi giorni negli altri siti di discarica campani. "La nostra Regione e’ la prima, in Italia, ad applicare il sistema sulla tracciabilita’. La lotta all’illegalita’ nel settore dei rifiuti costituisce una priorita’ del Governo e di questa amministrazione", conclude.
  Romano ieri ha tenuto una riunione con gli assessori provinciali all’Ambiente per acquisire i dati degli enti rispetto ai piani d’ambito e ai piani industriali che saranno la base per la predisposizione del piano dei rifiuti urbani della Regione e che rappresentano la base di partenza per lo sblocco dei fondi europei. Giovedi’ prossimo a Bruxelles, l’assessore incontrera’ su questi temi il direttore degli Affari legali della Direzione generale Ambiente della Commissione europea Maria Pia Bucella.

AGI 20 Luglio 2010

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