Rosa replica a De Stasio: “Gli alberi da lei indicati non sono palme, ma yucche”

Gli alberi da lei indicati non sono palme, ma yucche. Così inizia la replica dell’assessore all’ ambiente del Comune di Benevento alla consigliera Rosetta De Stasio.
La pianta di Yucca appartiene alla famiglia delle Agavaceae ed è la più diffusa tra le specie d’appartamento perchè non ha bisogno di cure specifiche, è decorativa e molto resistente. La Yucca è originaria delle regioni tropicali dal clima secco, come Messico, Caraibi e California.
Nel merito dei fatti contestati poi:
– il settore Ambiente non ha mai predisposto alcuna capitozzatura delle iucche in oggetto; i tagli delle suesposte piante sono molto rari , tant’è che le potature prevedono solo rimozione del fogliame secco .
-lo spiacevole evento veniva all’attenzione del settore già nei giorni antecedenti l’allarmismo inutile della consigliera De Stasio ; nel mentre gli operai del settore ambiente eseguivano taglio dell’erba in viale san Lorenzo , notavano l’accaduto segnalandolo . Il sottoscritto eseguiva prontamente sopralluogo insieme al proprio settore tecnico e ai suoi funzionari , per poi allertare la polizia locale nella figura del comandante Bosco , il quale ,dopo aver preso visione delle immagini attraverso le telecamere della zona ,accertava che la capitozzatura in oggetto avveniva ad opera di 3 soggetti , anziani , sconosciuti , che eseguivano tali atti in piena autonomia , senza parere preventivo e autorizzazione da parte del settore Ambiente .
Dopo aver avviato le indagini è stato chiesto alla società in House “Asia “ di rimuovere le ramaglie .
Bisognerà aspettare almeno 3 mesi per capire se le piante un oggetto germoglieranno ovvero se sono state danneggiate in maniera irrecuperabile o meno .
Naturalmente l’amministrazione si riserva di intervenire in sede legale, perché è chiaramente non accettabile che si taglino in maniera del tutto arbitraria piante che sono patrimonio della Città di Benevento
Errata appare la riflessione della consigliera in merito al mancato intervento del sottoscritto a riguardo , visto che gli uffici sono stati interessati proprio da me medesimo non appena allertato dell’accaduto ; Stento a comprendere la “prassi” secondo cui un’interrogazione che viene presentata debba nel momento stesso in cui viene presentata essere girata anche alla stampa: va benissimo coinvolgere anche la stampa, mi lascia perplesso che lo si faccia PRIMA di avere risposte. In ogni caso mi adatto, precisando che la presente nota è stata protocollata come risposta alla Consigliera alla Segreteria Generale.
– in merito alle multe per le questioni dei cani si ricorda alla consigliera che non è l’assessore che esegue le multe ne’ le dispone , ma un’ordinanza del sindaco Mastella ; per conoscere queste cose basterebbe informarsi meglio .
– l’amministrazione lavora in silenzio e comunica le cose necessarie .

ARTICOLI CORRELATI