L’operazione, frutto di pregresse attività di osservazione e controllo, ha permesso di individuare la zona predetta, i cui lavori di movimento terra, sarebbero stati finalizzati al successivo impianto di un vasto vigneto. Tuttavia, i lavori de quo, erano stati effettuati in totale assenza di specifici atti autorizzativi, difettando persino della propedeutica autorizzazione paesaggistica.
Inoltre l’area in questione era stata anche oggetto di un trasporto di rifiuti vegetali provenienti da altri siti, anch’esso privo di documentazione corroborativa.
Il trasgressore è stato immediatamente deferito all’Autorità Giudiziaria ed allo stesso è stato anche intimata la messa in sicurezza del sito, al fine di evitare possibili pericoli per la pubblica incolumità.
Continua in questi giorni l’attività di prevenzione e repressione posta in essere dal Corpo Forestale dello Stato per mitigare le svariate forme di illeciti ambientali.
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