In una mattinata concitata, bruttissima e quasi surreale per i tifosi giallorossi costretti a sorbirsi un’altra notizia choccante e soprattutto un boccone amaro riguardante proprio uno dei pupilli, quel Marco Paoloni "eroe a Castellammare di Stabia", vengono fuori anche delle certezze. Il disorientamento e le preoccupazioni assolutamente infondate emerse da pessimisti per natura sono assolutamente infondate. Nel senso che non c’è alcun coinvolgimento del Benevento Calcio in alcun modo nè per la giustizia ordinaria e nemmeno eventualmente per quella sportiva. I tifosi possono concentrarsi a tifare per la finale di domenica contro la Juve Stabia e stare tranquilli. La società sannita come eventualmente altre, è da considerare nel caso parte lesa. Questa tesi emersa del resto sin dalla primissima mattinata è stata totalmente avallata dal questore di Cremona Antonio Bufaro i cui uomini hanno condotto le indagini in questi sei lunghissimi mesi, durante l’intervista ha esplicitamente annunciato che non c’è il coinvolgimento di società e che per quanto concerne la questione di questo filone la stessa indagine è da ritenersi conclusa.
Del resto analizzando i fatti e le intercettazioni telefoniche almeno per quanto riguarda questi ultimi mesi in alcune fasi emerge che Paoloni era stato minacciato perchè non si erano verificati dei risultati legati al Benevento. Ciò fa pensare a due tesi che tra di loro possono eventualmente anche "sposarsi". La prima è che eventualmente stava cercando di venirne fuori ma aveva ancora un qualcosa che legava la sua figura all’organizzazione smascherata dal Tribunale di Cremona e l’altra, quella che in questo momento deve far piacere ed inorgoglire che eventualmente non ci sarebbero stati nell’attuale rosa del Benevento calciatori disposti a "prestarsi a certe cose".
Ciò contrariamente anche a voci venute fuori nelle scorse settimane. In questa ottica balza agli occhi di tutti la gara Benevento-Pisa conclusasi per 1-0.
Al di là di queste considerazioni personali di Paoloni c’è l’evidenza impalpabiole del Benevento che è pulitissimo e totalmente estraneo.
Dal suo canto il presidente Oreste Vigorito dalla tarda mattinata è arrivato in sedeper seguire i vari aggiornamenti e nel pomeriggio diramerà anche un comunicato stampa.
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