SCHERMA. TORNEO DI PASQUA 2015

La manifestazione ha avuto lo scopo di vedere il grado di preparazione dei numerosi nuovi allievi che con il nuovo anno sportivo si sono avviati alla Scherma e selezionare quelli già in grado di affrontare una competizione importante. La giornata è iniziata con la sfilata degli allievi ammessi alle gare dinanzi ad folto pubblico formato da simpatizzanti, invitati e genitori. Una palestra forse troppo piccola per una attività che da 46 anni rimane una delle più famose ed importanti della città sotto la guida del maestro professore Antonio Furno. Entusiasmo e passione per i giovanissimi impegnati per la prima volta in un torneo con attrezzatura elettrica e alla fine premiazione per tutti alla presenza vigile del Maestro Antonio Furno, dell’ Istruttore Marcello Guercia e dei collaboratori Giuseppe Pellino, Martina Corradino e Romolo Gilardi.Il torneo prevedeva solo la classifica del primo posto e tutti gli altri con classifica a pari merito. Infatti coloro che per la prima volta hanno avuto contatto con l’attrezzatura elettrica si sono trovati un po’ in difficoltà, permettendo al più piccolo ma esperto Federico Saviano di aggiudicarsi il primo posto e la coppa in palio. Qualche delusione per gli altri che dominando nelle prove non elettriche si sono visti classificati dopo il vincitore in questa prova ufficiale. In gara Riccardo Russo, Iacopo Manorchio, Francesco Pescatore, Luca Calvanese, Paolo Parlato, Alessandro Russo e Rocco Carbone che pur non essendo precisi e tecnici, hanno dimostrato di essere sulla buona strada con buone azioni, impegno ed aggressività. Per impegni di famiglia non hanno partecipato Pierluigi Gallucci, Alessandro Zucchini, Nikita Mostacciuolo, Francesca Crafa che avranno modo sicuramente di farsi valere nelle prossime occasioni. Si è disputata anche una gara promozionale con il fioretto di plastica con una bella finale vinta da Francesco D’Anna sulla brava Stafania Mottola e nell’ordine due nuovi iscritti, Alessandro ed Alberto ed infine non si è tirato indietro il più piccolo della palestra di soli sei anni Armando Zeoli che spera rinverdire le orme di papà Alfonso, campione del passato.Nella gara di spada, invece, ha primeggiato Marco Iannella che si è aggiudicato tutti gli incontri, nonostante la buona prova del sorprendente Andrea Albanese che tirava per la prima volta di spada. A seguire da sottolineare le buone esibizioni di Antonio Mottola e Mattia Martini. Il maestro dopo la premiazione ha espresso le più vive congratulazioni ai partecipanti e ha formulato a tutti i presenti i più sentiti auguri per la Santa Pasqua, mettendo in evidenza il valore della pratica sportiva e della scherma in particolare. La scherma, infatti, per le caratteristiche asimmetriche richiede tanto impegno mentale oltre che fisico e solo dopo un’attenta preparazione di esercizi coordinativi, si può gestire la tecnica schermistica. La scherma perciò è uno sport di alto valore formativo, perché sviluppa l’osservazione, l’iniziativa, l’esame dei propri errori e la possibilità di superarli. La parte finale della manifestazione ha visto impegnati tutti gli atleti in un saggio collettivo tra gli applausi dei numerosi presenti e dei felici genitori convinti di aver fatto una buona scelta di sport per i loro figliuoli.

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