Schiattarella: “Ringrazio il Presidente e l’allenatore per il mio ritorno a Benevento. VIDEO

Non vedo l’ora di tornare in campo” Il Benevento è alla vigilia della sfida contro il Pescara prevista per domani pomeriggio alle ore 15:00 allo stadio “Adriatico” del capoluogo abruzzese.

Sentiamo come il centrocampista Pasquale Schiattarella, quest’oggi in conferenza stampa, ci presenta la partita:

CONDIZIONI FISICHE: sono 10 giorni che mi alleno col gruppo, in questo periodo sono stato fermo ma ho lavorato per recuperare, per la partita domani decide il mister se farmi giocare.

CENTROCAMPO CON VIOLA E HETEMAJ: per il mister non è il modulo o i numeri che contano, la squadra sta facendo gradi prestazioni, stanno arrivando i risultati e penso sia giusto continuare così.

MODULO: in questi anni ho giocato sia in un centrocampo a tre che a due, la scelta sarà dell’allenatore che ci vede tutti i giorni in allenamento.

PESCARA IN DIFFICOLTÀ: noi abbiamo un percorso da fare e ogni partita vale l’altra. Il Pescara è una squadra forte e organizzata che conosce bene questo campionato, noi abbiamo bisogno di tanti punti e di andare per la nostra strada.

VOGLIA DI TORNARE A BENEVENTO: negli ultimi anni ho seguito molto il Benevento e c’è stata la possibilità di tornare anche prima di quest’estate, ringrazio il Presidente e il mister per avermi dato la possibilità di vestire questi colori. Con Spal e Livorno ho vinto due campionati e mi sembra di rivedere lo stesso spirito ed entusiasmo e solo così si può arrivare molto lontano. Abbiamo un Presidente, un direttore sportivo e un allenatore molto ambiziosi e in questo modo per noi è più facile perseguire un obiettivo finale. DOVE É

MATURATO IL BENEVENTO NELLE PRIME OTTO PARTITE: più partite fai e più cresce la condizione fisica e la consapevolezza della forza di questa squadra, poi sicuramente le vittorie aiutano molto. Quando curi bene la fase difensiva e prendi pochi gol le partite le porti a casa.

PARTITE RAVVICINATE: il mister non ci permette di pensare a questo, vuole che pensiamo alla partita di domani che è difficile, poi abbiamo tre giorni per recuperare e dopo possiamo pensare alle altre gare. Mentalmente sono pronto anche domani perché non è facile stare fuori a guardare gli altri, la cosa più bella è andare in campo.

ARTICOLI CORRELATI