L’Avvocatura dello Stato ha depositato il ricorso contro l’ordinanza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che rinvia al 29 gennaio la ripresa della didattica
in presenza per le scuole dell’infanzia, elementari e medie.
Il ricorso, apprende l’Adnkronos, è stato depositato ieri al Tar Campania dall’Avvocatura distrettuale di Napoli.
I ricorrenti sono la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Istruzione e
il Ministero della Salute.
Il ricorso presentato dall’Avvocatura dello Stato, annunciato da fonti di Palazzo Chigi già venerdì quando è stata firmata e pubblicata l’ordinanza della Regione Campania, era stato anticipato in diverse occasioni dal ministro dell’Istruzione Patrizio
Bianchi.
Non è il primo ricorso presentato contro l’ordinanza regionale nella parte in cui rinvia al 29 gennaio la ripresa delle attività didattiche in presenza per le scuole dell’infanzia,
elementari e medie: sono già all’attenzione della quinta sezione del Tar Campania il ricorso presentato dagli avvocati Luca Rubinacci e Giacomo Profeta per conto di alcuni genitori e almeno altri tre ricorsi analoghi.
Proprio in relazione al ricorso presentato dagli avvocati Rubinacci e Profeta, il presidente della quinta sezione del Tar Campania, Maria Abbruzzese, ha emesso un decreto con il quale ha disposto che la Regione Campania esibisse entro le ore 11 di oggi, lunedì 10 gennaio, “gli atti pertinenti e rilevanti a presupposto dell’ordinanza impugnata”.
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