Secondo una rilevazione del Coni provinciale, resa pubblica dal presidente Collarile, sono ben 64 gli impianti che nel Sannio non sono aperti al pubblico, spesso per la mancanza di pochi e modesti interventi di manutenzione ed adeguamento. Eppure si tratta di impianti utili, come palestre per le Scuole: con questo protocollo si consentono nuove opportunità per implementare la dotazione strutturale locale.
Il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo Cardinaletti, nel presentare le attività dell’Istituto, ha infatti voluto rimarcare la snellezza delle procedure amministrative che consentono di abbattere i tempi di concessione dei mutui (una settimana per l’ente pubblico; un mese a favore dell’investitore privato), nonché sulle condizioni particolarmente favorevoli anche in un periodo di crisi economica. Cardinaletti ha infine lasciato aperta la strada a aumentare la disponibilità finanziaria per il territorio sannita che potrebbe anche superare i 15 milioni attualmente fissati.
Alla stipula dell’intesa erano presenti: il vice presidente della Provincia, Antonio Barbieri, il consigliere delegato allo sport, Giuseppe Lamparelli, l’assessore allo sport del Comune di Benevento, Luigi Ionico, i consiglieri provinciali Carlo Petriella e Spartico Capocefalo, numerosi amministratori locali.
L’iniziativa a favore dell’impiantistica sportiva potrà avere una forte valenza per la valorizzazione del territorio: così ha sostenuto Collarile, che ha richiamato l’attenzione di tutti sulle possibilità che si dischiudono per le nostre comunità dall’ospitare, ad esempio, le squadre di calcio o di basket in ritiro pre-Campionato. Ma, ha aggiunto Collarile, occorre fare sistema e stringere accordi tra Comuni, Ente provinciale per il turismo, Provincia, Camera di Commercio e Società private per la valorizzazione territoriale.
Il consigliere Lamparelli ha auspicato che le nuove misure superino talune criticità gestionali registrate in passato da strumenti più o meno analoghi.
Il vice presidente Barbieri ha sottolineato molto i contenuti dell’Accordo concernenti la formazione dei quadri tecnici per la gestione degli impianti; la razionalizzazione ed il coordinamento degli interventi di impiantistica sul territorio; gli studi di fattibilità per ogni singola opera e la possibilità di un supporto tecnico.
L’assessore comunale Ionico ha insistito sul concetto di sport nel suo valore sociale che l’ente pubblico deve privilegiare rispetto alla opzione professionistica.
Il presidente Cimitile ha infine sottolineato l’impegno della Provincia a favore dell’impiantistica sportiva nel Sannio, sottolineando gli interventi già posti in essere dalla sua Amministrazione. Cimitile ha anche auspicato che i Comuni possano rispondere in misura massiccia alla disponibilità dell’Istituto per il Credito Sportivo, dichiarandosi pronto a negoziare un aumento delle risorse.
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