Quella di Oreste e Ciro Vigorito è stata una scelta forte, coerente, impregnata di coraggio e con la consapevolezza di doversi sobbarcare ulteriori oneri finanziari, pur di portare a compimento il progetto di rafforzamento e completamento della rosa. Qualcuno a conferma del forte legame si è anche preoccupato dicendo "come faranno ora". Lo sapevano e coscientemente hanno agito come sottolineavano l’altra sera Oreste da una parte e Ciro dall’altra. Giustamente, a dispetto di rifiuti e spese incrementate pur di far sì che la squadra sia più competitiva non ci hanno pensato sopra e non si sono fatti condizionare da eventi negativi. Una prova di forza e di attaccamento, tra l’altro in un momento difficile e delicato.
Dopo i rifiuti di Germinale, Bueno e Bianciardi, i silenzi di Cattaneo e la mancanza di richiesta per altri elementi, a parte Evacuo e qualche altro con il bomer ricercatissimo fino all’ultimo dalla stessa Reggina, chiunque avrebbe rivisto piani, programmi e progetti. Invece no…
Ora però c’è il problema della rosa sovraffollata. A quello economico, chiariamolo subito provvederanno i Vigorito e questi non sono mai stati pensieri della "piazza" da cinque anni circa a questa parte. Cuttone, Fucci e compagni non possono gestire un gruppo così folto e poi lo spogliatoio deve essere formato solo da chi fa parte della rosa e non dell’organico per evitare "situazioni poco simpatiche" e soprattutto condizionanti. Per ora c’è il derby, il mercato appena concluso e soprattutto ci sono alcuni giocatori che sono in sospeso e che possono essere "reintegrati", ma appare scontato che forse già dalla prossima settimana la situazione sarà affrontata. Nel rispetto delle normative e delle leggi, come avvenuto sempre, ma è certo che ci sarà il pugno di ferro specie per chi a scadenza di contratto ha rifiutato contratti biennali. Quasi un assurdo… I Vigorito, del resto, lo scorso giugno avevano annunciato di voler attuare la linea dell’intransigenza. Lo faranno. Per questo e anche per chi, ora è dentro ed osannato ed eventualmente dovesse deludere. E’un anno nel quale per centrare programmi ed andare avanti si gestisce con vigore e rigore…
beneventofree.it 1 Settembre 2010
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