Lo scenario di tale condotta delittuosa prevedeva, dopo l’avvenuta collocazione di un ordigno fumogeno attaccato al braccetto sotto l’autovettura della vittima, che avrebbe dovuto provocare l’arresto del citato veicolo e il contestuale intervento dei rapinatori che, armati di un temperino, dietro minaccia allo stesso imprenditore si sarebbero fatti consegnare il denaro contante che stava andando a consegnare in banca.
Nel corso dell’operazione sono state sequestrate, 4 autovetture, di cui si sta accertando la provenienza effettiva, il temperino, i cappellini e guanti in lattice in uso ai suddetti malviventi, quale materiale idoneo al travisamento, nonché il candelotto fumogeno e il relativo congegno telecomandato a distanza.
Gli stessi avevano già progettato a breve scadenza anche una serie di altre rapine ad Istituti di Credito ed Uffici Postali della provincia.
Questi i nomi delle persone tratte in arresto per associazione a delinquere e tentata rapina aggravata
1.MUROLO Santo, classe 1965 di Napoli;
2.RECA Biagio, classe 1953, di Napoli
3.SANGES Mario, classe 1962 di Casoria (NA);
4.VENERUSO Marzio, classe1963, di Napoli;
5.SCALA Antonio, classe 1966, di San Giorgio a Cremano (NA);
6.ESPOSITO Pasquale, classe 1961, di Napoli;
7.BOSCO Quirino, classe 1967, di San Nicola Manfredi (BN)
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