TOQUINHO E LA MAGIA DELLA BOSSANOVA INCANTANO IL TEATRO ROMANO.

Tra gli “applausi e l’allegria” regalati dalla straordinaria esibizione dell’intramontabile TOQUINHO, cala il sipario a Benevento sulla rassegna “Sannio Music Festival 2023” anche quest’anno dedicata alla musica di qualità di scena nell’incantevole scenario del Teatro Romano.

Un plauso al direttore artistico Michele Solipano che con la sua grande esperienza ha saputo costruire un cartellone al pari di altre grandi rassegne italiane dedicate al jazz.

Ma veniamo al concerto di ieri sera, sicuramente di levatura internazionale, molto apprezzato soprattutto dai tantissimi fans giunti da altre province con una assenza ingiustificabile (non solo ieri) dei beneventani come sottolineato dall’ottimo direttore Ferdinando Creta

Il progetto artistico che l’artista 77enne di San Paolo, apprezzato in tutto il mondo, sta portando in tour è un omaggio alla musica brasiliana ed un tributo a tutti quei grandi amici con cui ha condiviso tanta musica e tanta poesia.

La “saudade” di Tom Jobim e del suo grande amico e collaboratore Vinicius de Moraes, di Baden Powell, Carlos Lyra, Chico Buarque, Menescal e tanti altri, si è trasformato sul palco in uno spettacolo di grande fascino grazie anche alla presenza dell’eccellente cantante Camilla Faustino.

Il concerto è stato caratterizzato da quell’anima poetica della Bossa Nova e dalla magia inconfondibile degli “Afro Sambas”, grazie a quei brani che hanno fatto innamorare il pubblico in tutto il mondo. Milioni di appassionati hanno dentro il cuore le melodie di “ La voglia e la Pazzia, L’incoscienza e l’allegria”, “Senza Paura,” “Samba della Benedizione”, “Samba per Vinicius” ,“Aquarello”, solo per citarne alcune delle canzoni legate alla carriera di grandi successi dell’artista.

Toquinho, detto «Toco», come amava chiamarlo Vinicius De Moraes, con la sua voce calda e quel tocco delicato sulla chitarra, insieme alla splendida voce della brasiliana Selma Hernandes, è l’espressione più pura e veritiera della forza e della storia musicale del Brasile. Come diceva Vinicius de Morais “La vita, amico, è l’arte dell’incontro”.

50 anni di successi” da ‘Corcovado‘ aGarota de Ipanema, l’omaggio italiano con l’interpretazione di due standard intramontabili conosciuti in tutto il mondo “Anema e core’” e “Roma non fa la stupida stasera, “Aquarela”(Acquarello), “Samba da Bênção”  e “Samba pra Vinícius”… “La voglia la pazzia” lanciata da Ornella Vanoni, “O que será” tradotta ed intepretata in Italia da Ivano Fossati e dalla fantastica Fiorella Mannoia…per finire con “Tristeza”…e tutti in piedi a ballare sotto il palco a tributare TOQUINHO, chitarrista, cantante e compositore brasiliano, che ha regalato una notte da “Copacabana” agli spettatori del Teatro Romano.

Il “Sannio Music festival” ripartirà venerdì 4 agosto a Telese Terme con il live di Sergio Caputo…….per poi approdare a fine agosto anche a Baselice.

ARTICOLI CORRELATI