Trasporto locale, assessore Bello risponde alle associazioni

«E’ necessario preliminarmente precisare che:1) Il bando per l’attivazione del trasporto pubblico locale (Tpl) nel Sannio è stato approvato oltre sei mesi fa dalla Giunta Provinciale, presieduta da Aniello Cimitile, su proposta dell’assessore Bello. Con lo stesso provvedimento fu dato mandato agli Uffici di tutti gli adempimenti consequenziali: in questi giorni sono stati definiti gli ultimi aggiustamenti di ordine tecnico, amministrativo e burocratico con la Regione Campania per la pubblicazione del Bando stesso.2) L’Osservatorio provinciale dei trasporti è stato istituito da tempo e si è già riunito: si attendeva tuttavia la pubblicazione del bando del Tpl per avviarne concretamente le attività.Ciò detto, occorre riaffermare con molta forza che la questione dei trasporti nel Sannio è strutturalmente deficitaria non certo per responsabilità contingenti dovute all’assessore Bello, ma per precise ragioni storiche derivanti da una molteplicità di fattori che da lunghissimo tempo travagliano un intero settore anche per le scelte politiche non coerenti da parte della Regione Campania e dei governi nazionali.Va però indicata come assoluta novità rispetto al passato, l’approvazione del Bilancio della Provincia avvenuta nei giorni scorsi. Il Consiglio provinciale, su proposta della Giunta, ha infatti appostato fondi per investimenti proprio nei trasporti. Mai era accaduto in passato che la Provincia destinasse proprie risorse al settore, superando il tradizionale esercizio di competenze aventi esclusivo carattere burocratico-amministrativo. Con il mio assessorato, invece, si è voluto intervenire con misure concrete, anse certamente non esaustive, per invertire la tendenza al peggioramento dei servizi per i viaggiatori. Non di sole chiacchiere stiamo parlando, dunque, ma di una tangibile volontà di cambiare le cose: i 500.000 Euro stanziati per l’introduzione, per la prima volta nel Sannio, del trasporto disabili a chiamata, nonché delle Circolari interzonali sono, infatti, iniziative che aiutano a superare le maggiori difficoltà lamentate dagli utenti.Vogliamo essere ancora una volta, però, disponibili, nonostante le ingiustificate accuse, ad incontrare le Associazioni degli utenti e dei viaggiatori con lo stesso spirito di servizio si sempre per giungere a politiche condivise del trasporto pubblico locale».

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