“La Trotta Bus replica alla Cgil, sull’incontro che l’azienda ha tenuto ieri con le sigle sindacali per discutere del nuovo piano di ottimizzazione del tpl.
Punto numero uno, i lavoratori che passeranno da part time a full time rientrano all’interno di una strategia di investimento che l’azienda si è prefissata di fare, anche inserendo sei nuovi elementi all’interno dell’organico.
Ed è quindi paradossale, dal nostro punto di vista, che la Cgil ci attacchi perché assumiamo nuovi dipendenti e investiamo nello sviluppo del trasporto visto che il loro compito è difendere i lavoratori e collaborare con le imprese per creare nuovi posti di lavoro.
Punto numero due, non si tratterà di una mutilazione delle corse, tutt’altro, ci sarà una parziale riduzione delle corse in fascia morbida per privilegiare quelle più richieste dalla cittadinanza, come ad esempio le linee che collegano la città ai centri commerciali.
Punto numero tre, per quanto riguarda il lavoratore licenziato abbiamo seguito le normative vigenti”.
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