“Segreti Medioevali”, la rievocazione storica di Ali della Mente con Scabec spa presso il Palazzo di Federico II a Calvi
Prosegue con logica di continuità fruttifera il piano di investimenti regionali “intelligenti” destinati al sostegno dello sviluppo culturale e turistico del patrimonio culturale del territorio campano con azioni di promozione e valorizzazione grazie al felice connubio tra Regione, Enti locali e realtà culturali.
Dopo le ultime splendide iniziative artistiche che hanno visto valorizzati i comuni umbri di Amelia e Narni, nell’antico Teatro Sociale e nello storico Teatro Comunale Manini, e la città di Sanremo nella memorabile cornice del Teatro dell’Opera del Casinò, ora è Calvi, con l’opera di rievocazione storica “Segreti Medioevali”, la prossima meta delle iniziative socio-culturali della consolidata realtà culturale meridionale che risponde al nome di Ali della Mente.
Calvi, piccolo borgo collinare in provincia di Benevento, è uno dei luoghi minori più suggestivi del territorio, scenario di numerosi eventi storici di rilievo come le battaglie guidate da Tiberio Sempronio Gracco e da Quinto Fulvio Flacco contro il generale Annone, che ne decretarono la disfatta, o l’incontro nel 1129 tra Ruggero II il Normanno e Papa Onorio III e cento anni dopo il grande scontro tra l’esercito pontificio e Federico II di Svevia. A quest’ultimo in particolare si deve la costruzione di uno dei monumenti più rilevanti del luogo: il Palazzo di Federico II, detto anche Casino del Principe, in località “Il Cubante”, lungo il corso dell’Appia antica. Il palazzo federiciano si trova su una piccola altura e si affaccia sulle valli del Sannio e dell’Irpinia, una “casa hirta” appunto di cui si mira ricostruire l’atmosfera al tempo della Corte dello Stupor mundi, come omaggio a quello che fu un momento determinante per la storia del nostro sud.
“Segreti Medioevali” nell’anniversario dell’entrata in carica di Federico II quale Re di Sicilia (ovvero re del meridione d’Italia e dell’isola di Sicilia) rappresenta in diversi angoli suggestivi del palazzo voluto dal sovrano il film del racconto medioevale teatralizzato.
Tre in particolare i personaggi “simbolo”: il Monaco Cavaliere, la Donna Madonna e il Giullare di Re, emblematiche figure rappresentanti tipiche condizioni dell’età di mezzo.
L’opera è scritta e diretta da Patrizio Ranieri Ciu, il progetto ideato ed elaborato da Ali della Mente, a cura di FW Produzioni Srl, patrocinato dal Comune di Calvi, promosso e sostenuto dalla Regione Campania attraverso Scabec spa, ed interpretato dalla Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla.
L’attuazione consiste in un prodotto cinematografico finalizzato alla massima pubblicizzazione dell’evento quanto mai utile a realizzare tutti gli obiettivi anche futuribili del progetto.
La rievocazione storica proposta avrà atto domenica 27 novembre 2022, alle ore 18:00 ed è pensata per caratterizzare i borghi medioevali della Campania con storie che tra la ricostruzione storica di fatti e l’interpretazione di una temperie culturale fanno rivivere diversi volti di un Medioevo tutto da riscoprire.
Il progetto promuove una identità utile alla riqualificazione della storicità del luogo necessaria per inserire Calvi nei circuiti nazionali e internazionali come centro di interesse culturale, storico e turistico e caratterizzarla come borgo che – con una ricorrenza-incontro e personaggi guida di riferimento dell’ immaginario collettivo che potrebbe diventare fissa di anno in anno – si presenta con una nuova matrice di richiamo culturale finalizzata alla azione sociale più attuale, parte integrante della nostra mission: rinnovare attraverso la rievocazione storica la aggregazione positiva nella realtà locale del territorio e diffondere l’offerta culturale periferica con una domanda di interesse per le ricostruzioni storiche sempre più vasta. L’obiettivo generale è infatti un rafforzamento attraverso l’attrattiva culturale della valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale del territorio come destinazione turistica. “Siamo onorati – ha dichiarato il Sindaco di Calvi Avv. Armando Rocco – che il nostro territorio sia stato scelto come ambientazione per le riprese di un importante video che farà conoscere la nostra Calvi in tutto il mondo. Sarà certamente un ulteriore occasione di promozione e valorizzazione del nostro stupendo territorio, ma anche motivo per rievocare la memoria storica”.
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