Ucraina: Aiea, ‘situazione precaria a Zaporizhzhia dopo esplosioni’

Kiev, 23 ago. (Adnkronos) – Le operazioni militari vicino alla centrale nucleare di Zaporizhzhia e le molteplici esplosioni della scorsa settimana rappresentano un rischio continuo per la sicurezza nucleare. Lo ha dichiarato l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), i cui esperti hanno segnalato cinque detonazioni nell’area il 20 agosto e altre cinque il 21.

“La situazione complessiva della sicurezza nucleare rimane precaria”, ha affermato il direttore generale dell’Aiea Rafael Mariano Grossi. I rappresentanti dell’agenzia hanno inoltre parlato di un’esplosione, avvenuta il 14 agosto, così forte che “ha fatto tremare le loro finestre”, a cui hanno fatto seguito colpi di arma da fuoco il 16 agosto. Un’altra esplosione è avvenuta vicino allo stabilimento il 17 agosto, un’altra ancora il 18 agosto nella vicina Enerhodar, dove vive la maggior parte del personale dell’impianto.

La centrale nucleare di Zaporizhzhia (Znpp), la più grande centrale nucleare d’Europa, è occupata dalle forze russe dal marzo 2022. Si trova in prima linea nella guerra della Russia contro l’Ucraina, dove i bombardamenti quotidiani sono una routine. La distruzione della diga di Kakhovka da parte dell’esercito russo il 6 giugno ha messo ulteriormente a rischio l’integrità della Znpp. L’impianto di Zaporizhzhia fa infatti affidamento sull’acqua del bacino idrico di Kakhovka per raffreddare i suoi sei reattori.

ARTICOLI CORRELATI