Ucraina: autorità Lugansk, ‘più di 20 civili hanno lasciato l’impianto Azot a Severodonetsk’

Roma, 21 giu. (Adnkronos/Dpa) – Le autorità dell’autoproclamata repubblica di Lugansk hanno assicurato che più di 20 civili hanno lasciato l’impianto chimico di Azot, nella città ucraina di Severodonetsk. Secondo il rappresentante dell’autoproclamata repubblica di Lugansk a Mosca, Rodion Miroshnik, gli sfollati sono stati messi in salvo, mentre la partenza del resto dei civili e la deposizione delle armi da parte dei militari ucraini è complicata dai continui bombardamenti della città.

“Mentre le forze alleate si spostano nelle aree attorno all’Azot – ha scritto su Telegram – i civili, che sono rimasti nei rifugi dell’impianto nelle ultime settimane, stanno iniziando a lasciarlo. Ieri circa due dozzine di civili sono uscite dal secondo cancello dell’impianto, che non è controllato dai militanti”.

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