Ecco quanto affermato ai microfoni dell’emittente televisiva beneventana TV7: “Ho visto una bella partita, se ne vedono poche in prima divisione. Una cornice di pubblico così merita altre categorie. Il risultato, per il Benevento, non è stato positivo e non è quello che tutti si aspettavano. La Nocerina, pur non avendo creato tante occasioni da gol, ha fatto capire che è una squadra che ha dei valori importanti per la categoria. Il pareggio? Visto il potenziale in campo sarebbe stato comunque un risultato giusto. Ribadisco, a volte non è il volume di gioco che ti porta alla vittoria, ma sono i singoli che vengono fuori e come si è visto nell’azione del secondo palo: Mazzeo sul fondo ha crossato perfettamente, la palla è terminate sulla testa di Evacuo e ha gonfiato la rete. Questa sconfitta stride con i valori visti in campo, la differenza l’ha fatta un po’ più di esperienza dei giocatori molossi”.
Prosegue parlando in merito al suo assistito Guido Davì: “Il suo futuro è dipinto di giallorosso. C’è la volontà da parte di tutti: Juve Stabia, Benevento e nostra. Noi siamo abituati a lavorare a fari spenti, non in pubblico. Chiudiamo il cerchio nelle sedi opportune”.
Conclude con una battuta su Luigi Scaglia, centrocampista del Brescia il cui nome è stato avvicinato alla società di Via Santa Colomba: “Non è stato vicino al Benevento, non è arrivata nessuna offerta. Per ora solo voci e sondaggi. Come detto in precedenza, Scaglia, in questo momento, è un giocatore importante per la categoria. E’ un classe ’87 e non è nemmeno tanto grande. Luigi è in scadenza di contratto, valuteremo se le altre proposte sono più allettanti sotto l’aspetto progettuale e non soltanto dal punto di vista contrattuale. Prima di tutto, però, dobbiamo sederci a tavolino con il Brescia”.
Christian Schipani
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