V. PRESIDENTE COMMISSIONE SANITA’ ANNA PETRONE (PD): LA POLITICA TENGA ALTO LIVELLO DI ATTENZIONE SULLA SOFFERENZA DEGLI AMMALATI

E’ quanto ha affermato la Vice presidente della Commissione Regionale Sanità, Anna Petrone, nella conferenza stampa sulla problematica degli hospice, le strutture per cure palliative  per i malati cronici e terminali.

Nel corso dell’incontro, al quale ha preso parte il Presidente della Commissione Sanità, Michele Schiano di Visconti e i consiglieri Angela Cortese (Pd) e Gennaro Mucciolo (Pse), la consigliera Petrone ha denunciato che “la Regione Campania non ha speso circa venti milioni di euro, previsti dalla legge 39/1999, per finanziare la realizzazione di strutture per cure palliative e che, ad oggi, solo due strutture sono operative, quella di Eboli e quella di S.Arsenio”. “Una mancanza grave – ha denunciato l’esponente del Pd – in quanto, con quelle risorse, la Regione avrebbe potuto realizzare numerose strutture per aiutare gli ammalati e le loro famiglie”.

Dal report, redatto dalla Consulta degli esperti del settore e presentato dalla Vice presidente della Commissione Sanità emerge che, per gli hospice, sono giunti, con Decreto Ministeriale del 5/9/2001, altri dodici milioni di euro e che la Regione Campania ha approvato, con la delibera di Giunta 2750 del 14 giugno 2002, i progetti di realizzazione degli hospice ex Asl Napoli 3, ex Asl Napoli 2, Fondazione oncologica Pascale, Rummo di Benevento, Ospedale Civile di Caserta, ex Asl Caserta 1 e Asl Salerno 1, ma tali struttura non sono mai partite. Per questo la Petrone ha sollecitato “una verifica pubblica sulla reale utilizzazione dei finanziamenti concessi in materia anche alla luce del ‘silenzio’ del Presidente della Giunta regionale Caldoro sulla problematica”. La Petrone ha, infatti, scritto numerose volte al vertice della Regione e all’ex commissario per la sanità, Zuccatelli, per avere informazioni e documentazioni chiare in merito alla utilizzazione dei fondi per gli hospice, “ma, ad oggi – ha rimarcato – non ho ricevuta alcuna risposta e ciò alimenta le mie preoccupazione circa la destinazione di fondi e circa la mancanza di sensibilità sociale di questa Giunta”.

“Proseguiremo la nostra battaglia politica e istituzionale per gli ammalati e le loro famiglie – ha concluso Petrone – e, con il supporto di tutta la Commissione, metteremo in campo tutte le iniziative di nostra competenza per dare slancio al settore e per garantire ai cittadini campani un’assistenza sanitaria di qualità”.  

 

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