Pasquale Viespoli ha annunciato la sua decisione di lasciare, a settembre, la squadra governativa di Berlusconi, per assumere, come indicato da Fini, l’importante ruolo di capogruppo al Senato di Futuro e Libertà. Una scelta tutta politica, che proietta il senatore di Benevento in un ruolo delicato e di prestigio, considerato l’attuale situazione parlamentare. «È una scelta legata alla centralità del Parlamento, come luogo della sovranità e della coerenza rispetto al patto con gli elettori» ha spiegato Viespoli. E la sua scelta certamente avrà dei riflessi anche in sede locale. Al momento sia alla provincia che in Comune il Pdl presenta gruppi unici. Ma le forti fibrillazioni interne, specialmente a Palazzo Mosti, fanno intuire che si potrebbe arrivare ad una divisione. «Sul piano locale all’interno del Pdl c’erano già fibrillazioni molto forti – Viespoli spiegava qualche giorno fa prorpio a Il Mattino – cosa accadrà lo vedremo nei prossimi giorni, per adesso a livello nazionale siamo dentro una dinamica parlamentare che non determina automaticamente la nascita di un nuovo soggetto politico, e comunque, rispetto agli scenari che si apriranno, sul piano locale ognuno sarà libero di posizionarsi politicamente come meglio ritiene». Come dire, tutto dipenderà dagli eventi nazionali, ma i boatos fanno intuire che «Futuro e Libertà» e «Generazione Italia» potrebbero diventare un partito. E in questo caso il leader sarebbe indiscutibilmente Pasquale Viespoli. Nel primo elenco di Generazione Italia, che era composto da 504 nominativi (sindaci, assessori, deputati regionali, consiglieri comunali e provinciali, consiglieri circoscrizionali) risultavano anche 9 amministratori sanniti. E il primo di quella lista era proprio un sannita, Achille Abbamondi consigliere al comune di Solopaca, così come Dante Tammaro. Ci sono, poi, tre assessori: Nicola Caporaso di Campoli, Carmine Franco di Pannarano e Giampiero Gaudio di Amorosi. Gli altri quattro erano tutti del capoluogo, Nazzareno Orlando, Antonio Capuano, Nicola Boccalone ed Ettore Martini. Quest’ultimo ha ricevuto nei giorni scorsi dall’europarlamentare Enzo Rivellini, che è il responsabile regionale di Generazione Italia, l’incarico di referente per il Sannio della fondazione. E Martini è al lavoro per la costituzione dei Circoli sul territorio provinciale. Martini è stata già commissario provinciale di An, per cui è in possesso di un corposo bagaglio di conoscenze nei paesi sanniti.
IL MATTINO 5 AGOSTO 2010
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