WHY NOT: MASTELLA, ORA CHI MI RIPAGHERA’ DOPO LAPIDAZIONE?

“Nacque a Catanzaro con l’inchiesta ‘Why Not’ – afferma Mastella in una nota – il mio calvario giudiziario e politico, con una gran cassa mediatica sui giornali e soprattutto con trasmissioni televisive, che attinsero a quelle vicende in modo costante e cattivo per farmi apparire davanti agli italiani per quello che non sono”. “Oggi viene chiesta l’archiviazione – ricorda Mastella – del procedimento nei miei confronti che salda il conto solo con la mia dignità che rimane alta e ferma. Dichiarai all’epoca, per fatti che mi erano del tutto estranei, la mia innocenza. Così come continuo a dichiararla per tutto quello che giudiziariamente da allora in poi mi sta toccando. Non ci fu verso perché si era deciso che dovevo essere umiliato, lapidato, cacciato dalla scena politica e istituzionale”. “Dopo questa richiesta di archiviazione – prosegue la nota – mi chiedo chi mi ripagherà del male che mi è stato fatto. Un male costruito senza alcun riguardo per fatti che non c’erano. Nonostante tutto – conclude il leader dell’Udeur – voglio dichiarare che la giustizia comunque c’é e che in essa bisogna avere fiducia, e che ci sono in Italia tantissimi magistrati onesti e seri che svolgono le loro funzioni tra indicibili difficoltà”. (ANSA).

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